Scuotimi oh terra dall'invano correre le mete errabonde di deserti arrossati.
Più non odo gli spazi ventosi dove
grande si snoda il lungo corso
d'interrotti eventi.
L' ancella della vita mi trascina
in fondo.
Giu' nel baratro mai più
la speranza si inerpica.
Falso è l'orgoglio di conquiste folli.
Più non odo gli spazi ventosi dove
grande si snoda il lungo corso
d'interrotti eventi.
L' ancella della vita mi trascina
in fondo.
Giu' nel baratro mai più
la speranza si inerpica.
Falso è l'orgoglio di conquiste folli.
Miglior destino guadagnano le pietre.
Opera scritta il 12/07/2017 - 07:28Letta n.1002 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Stupenda questa tua Ferruccio caro
Bella nel suo significato.
ciao caro.
Maria Cimino 
12/07/2017 - 23:43 --------------------------------------
non si abbandona la corsa a metà gara
anche se si ha la certezza di perdere
ma, bellissima.....
anche se si ha la certezza di perdere
ma, bellissima.....
laisa azzurra 12/07/2017 - 14:43 --------------------------------------
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