Eccoci qui
amore mio
uno di fronte all'altro,
le nostre mani impacciate,
i nostri occhi si incrociano,
si penetrano senza parole
è stata lunga la pausa
di questa sinfonia interrotta,
si, perché il nostro amore
era questo, una sinfonia.
Quanto tempo
ci dono' il tempo
e quanto amore
il palpito del vento,
e noi come un uragano
rompemmo quel legame
e tutto divenne niente.
Ora eccoci qui,
uno di fronte all'altro
e riappare il palpito del vento,
un sussurro,
le note della nostra musica
e mentre le nostre mani
si stringono
si schiudono le labbra.....
domani.
amore mio
uno di fronte all'altro,
le nostre mani impacciate,
i nostri occhi si incrociano,
si penetrano senza parole
è stata lunga la pausa
di questa sinfonia interrotta,
si, perché il nostro amore
era questo, una sinfonia.
Quanto tempo
ci dono' il tempo
e quanto amore
il palpito del vento,
e noi come un uragano
rompemmo quel legame
e tutto divenne niente.
Ora eccoci qui,
uno di fronte all'altro
e riappare il palpito del vento,
un sussurro,
le note della nostra musica
e mentre le nostre mani
si stringono
si schiudono le labbra.....
domani.
Opera scritta il 08/08/2017 - 22:31Letta n.865 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Una poesia che sa di romanticismo e d'amore. 
Teresa Peluso 
09/08/2017 - 16:23 --------------------------------------
Eccomi qui per manifestare tutto il mio amore.Bella poesia.
antonio girardi 09/08/2017 - 13:57 --------------------------------------
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