Veloci transitano le esperienze
oh dèi perché non fermate un attimo il tempo
vorrei restare tranquillo
qui
in riva al lago dei miei pensieri
oh dèi perché non fermate un attimo il tempo
vorrei restare tranquillo
qui
in riva al lago dei miei pensieri
nuvole leggere nascondono la profondità dell'universo
non c'è siepe che nasconda i miei pensieri
sono qui ai vostri piedi
oh dèi
voi come prostitute
avete sogni imperscrutabili
e corpo pubblico
pellegrini accendono ceri e offrono doni
ma voi
indifferenti e nauseati
giocate a rimpiattino
con atomi di Cesio.
Opera scritta il 17/09/2017 - 17:17Letta n.967 volte.
Voto: | su 1 votanti |
Commenti
Poesia complessa e profonda ma molto evocativa. Bella nella sua ricercatezza. Giulio Soro 
Giulio Soro 
19/09/2017 - 18:24 --------------------------------------
Sono rimasto catturato dai diversi livelli di significato e lettura. Ho apprezzato molto anche il significante. Complimenti.
Nicola Zamperini 18/09/2017 - 11:17 --------------------------------------
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