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Mani

Sono sempre stata affascinata dalle mani grandi e forti, perchè mi facevano sentire al sicuro, protetta. E le tue mani erano così, mani di chi da sempre le usa per lavorare, mani precise, veloci, decise.
Quanto ho desiderato che quelle mani percorressero il mio corpo, che lo accarezzassero, che lo proteggessero. Ma le tue mani si sono sempre dimostrate avare in questo. Ho chiesto, implorato le tue carezze, per anni. Poi ho smesso di farlo, non si può mendicare l'amore tutta la vita.
Un giorno però, le tue mani si sono fatte violente, e la forza che portavano dentro, l'hanno scaricata sul mio corpo incredulo. Ho portato per diverse settimane i segni di quei colpi. Il mio corpo era stato ferito. La mia anima, quasi uccisa.
Non dimenticherò mai, l'immagine di me riflessa nello specchio con quei lividi, gli occhi lucidi e la paura di non sapere cosa dovermi aspettare.
Non dimenticherò mai, la mia solitudine nel portare questo orrendo segreto, per tenerti al riparo dal giudizio degli altri.
Non dimenticherò mai, la fatica che ho fatto per smettere di amarti.
Ora, il mio corpo è guarito ormai. Le tue mani non possono più nuocermi. La mia anima è rimasta ferita. Ma un'anima ferita è un'anima aperta, un'anima che vede oltre e sa di avere una scelta. Vuoi vivere o continuare a morire ogni giorno?
Io, ho scelto la vita!



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Opera scritta il 03/02/2018 - 17:26
Da Ipazia Merisi
Letta n.834 volte.
Voto:
su 2 votanti


Commenti


molto bella

GIANCARLO POETA DELL'AMORE 04/02/2018 - 12:48

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Brava hai scelto la vita... le mani sono affascinanti quando leggere si posano per una carezza, forti quando difendono con amore... violente quando si è perso il senso, non è amore quando colpiscono...nessuno ha il diritto di calpestare l'anima e il corpo dell'altro.
Non è amore mai... è solo violenza cruda. Intenso racconto, intensa la tua anima che ferita vede oltre il senso ed è vita!!! Un abbraccio e buona domenica

Margherita Pisano 04/02/2018 - 09:06

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