Peggio della malinconia velata, c’è solo la felicità esibita.
Opera scritta il 13/02/2018 - 21:47Letta n.1000 volte.
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Commenti
Cara Mirella,
non avevo pensato a questo risvolto della medaglia! Un lavoro su stessi in questi casi non fa mai male
Se posso dire la mia di questa felicità esibita ne abbiamo un po' la prova con i socialmedia, soprattutto se si conosce la "storia dietro ogni storia". Se io delego agli altri il potere di definire cosa mi rende davvero felice e cosa fare per esserlo, non c'è più spontaneità.
Grazie per la tua opinione
non avevo pensato a questo risvolto della medaglia! Un lavoro su stessi in questi casi non fa mai male
Se posso dire la mia di questa felicità esibita ne abbiamo un po' la prova con i socialmedia, soprattutto se si conosce la "storia dietro ogni storia". Se io delego agli altri il potere di definire cosa mi rende davvero felice e cosa fare per esserlo, non c'è più spontaneità.
Grazie per la tua opinione
Martina Restifo 2 
14/02/2018 - 16:39 --------------------------------------
MARTINA...chi percepisce una felicità esibita come tu la definisci non reale è perche ne prova invidia!!!!! La malinconia e la felicità hanno emozioni diverse e si manifestano spontaneamente.
Questa la mia opinione.
Questa la mia opinione.
mirella narducci 14/02/2018 - 15:55 --------------------------------------
*di vederla riconosciuta dagli altri. Una felicità, dunque, non reale perché sottratta al proprio vissuto o meglio vissuta solo perché vissuta-da-altri. In linea di massima, però, ogni cosa se confacente al proprio Io è sempre ben accolta. Chiedo scusa per il commento doppio. Un caro saluto
Martina Restifo 2 14/02/2018 - 14:55 --------------------------------------
Carissima,
grazie per il riscontro. Sono assolutamente d'accordo quando si parla di esperienza del tutto personale, questo basta per rendere un sentimento "accettabile". Tuttavia la mia riflessione è un po' più strutturale. Intendo dire che un sentimento come la malinconia può essere vissuto ed esplicitato senza avere il timore di percepirlo come negativo, perché semplicemente umano. In merito alla felicità, invece, mi riferivo a quella spettacolarizzata, resa pubblica solo per il desiderio
grazie per il riscontro. Sono assolutamente d'accordo quando si parla di esperienza del tutto personale, questo basta per rendere un sentimento "accettabile". Tuttavia la mia riflessione è un po' più strutturale. Intendo dire che un sentimento come la malinconia può essere vissuto ed esplicitato senza avere il timore di percepirlo come negativo, perché semplicemente umano. In merito alla felicità, invece, mi riferivo a quella spettacolarizzata, resa pubblica solo per il desiderio
Martina Restifo 2 14/02/2018 - 14:52 --------------------------------------
nn sarei d'accordo
in realtà sono due espressioni nobilissime in considerazione che si nasconde o esibisce uno stato d'animo...del tutto personale.
nn si danneggia nessuno
in realtà sono due espressioni nobilissime in considerazione che si nasconde o esibisce uno stato d'animo...del tutto personale.
nn si danneggia nessuno
laisa azzurra 14/02/2018 - 14:21 --------------------------------------
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