Poesia scritta il 01/01/1970 - 01:00
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Commenti
Piacere, non piacere, sono sensazioni che attengono alla sfera personale e non sono sindacabili. Non esiste MAI una verità assoluta, in nessun campo. Meno che meno in quello letterario: sfido chiunque ad avere una vita talmente piena da scrivere sempre cose alte. Spesso, anzi, la maggior parte delle volte, lo scrivere è un esercizio puramente tecnico e/o estetico. Trattasi di opinione personale, quindi non voglio imporla come verità a nessuno, né pretendo che altri la pensino allo stesso modo; ma non posso non esprimerla. Ok? Saluti!
Andrea Guidi 03/03/2015 - 08:28
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Sì, l'invidia è una gran brutta bestia, però pensare di essere invidiati quando magari, invece, non si piace, che cos'è, Andrea Guidi?...E, in quanto al non piacere, non credi che gusti e disgusti possano abbracciare una gamma di sensazioni molto vasta e non sempre catalogabile a modo proprio?...Infine: non credi che si possa apprezzare uno scrittore per le capacità inerenti allo scrivere, ma non sempre per i suoi contenuti?...Specie poi nel campo della poesia che, molto più di qualsiasi altra arte, dovrebbe non essere solo questione di tecnica, ma, appunto, di spirito che si riesce a comunicare.
Per tutti questi motivi, confesso, a me riesce difficile separare l'opera dalla Persona. Credo proprio che nulla come la poesia sia riflesso dell'anima di una Persona, e non solo quella introspettiva, perfino quella di genere fantastico...
Buona notte.
Per tutti questi motivi, confesso, a me riesce difficile separare l'opera dalla Persona. Credo proprio che nulla come la poesia sia riflesso dell'anima di una Persona, e non solo quella introspettiva, perfino quella di genere fantastico...
Buona notte.
Vera Lezzi 02/03/2015 - 23:46
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Grazie Loretta; ti dirò che qui "compagni di merende" è un'espressione ormai entrata nell'uso comune, e che richiama le "zingarate" del Conte Mascetti, del Perozzi, del Necchi, del Melandri e del Sassaroli
Andrea Guidi 02/03/2015 - 21:34
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ben scritta,solo che quella dedica sotto il titolo fa pensare a pacciani e friends ,scusami ,i famosi compagni di merenda
loretta margherita citarei 02/03/2015 - 20:05
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Boia deh! Complimenti da un labronico? Mi segno la data sul calendario! Ahahah...
Grazie Dario: in fondo siamo, reciprocamente, i nostri migliori nemici.
E poi, anche se sono congenitamente incapace di commentare, ti dirò che apprezzo moltissimo i tuoi spunti poetici, sempre di alto livello!
Grazie Dario: in fondo siamo, reciprocamente, i nostri migliori nemici.
E poi, anche se sono congenitamente incapace di commentare, ti dirò che apprezzo moltissimo i tuoi spunti poetici, sempre di alto livello!
Andrea Guidi 02/03/2015 - 15:57
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Bella Andrea. Mi piace. E poi un complimento fatto da un Livornese ad un Pisano vale triplo.
Dario Menicucci 01/03/2015 - 21:08
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Forse, caro Luciano, l'ironia e la goliardia sono apprezzate... ma non dalla maggior parte degli utenti di questo sito.
O forse non è apprezzata la persona: posso però assicurare che non me ne vado... ahahahahah
O forse non è apprezzata la persona: posso però assicurare che non me ne vado... ahahahahah
Andrea Guidi 01/03/2015 - 20:06
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Molto apprezzata l'essere ironici scanzonati tipico dei toscani, popolo fantastico.Ben intrecciata la rima. complòimenti.
luciano rosario capaldo 01/03/2015 - 17:10
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