POESIA

Poesia scritta il 01/01/1970 - 01:00

Da

Letta n.1 volte.

HOLA LUCIANO e SALVO Gracias per le ben nutrite riflessioni, entrambi avete espresso con ponderazione i vari aspetti difficili dell'argomento. Luciano nessuno si vuole ergere a paladino di nessuno e il mio non lo chiamo nemmeno poetare ma colloquiare su un fatto di attualità dove nessuno ne deve fare un problema personale. Le opinioni non fanno male a nessuno dato che trattasi di ragionamenti su fatti generali....Io sono feliz delle valutazioni che avete fatto, c'è sempre da imparare.... Saludos a todos

Lucio Del Bono 29/06/2015 - 23:20

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HOLA MARIAPIA CARUSO tranquila nessun vespaio i miei amici fanno delle considerazioni interessanti, di come il problema abbia molte sfaccettature a me fa piacere sapere il parere di ognuno....Buenas noches dulce senora

Lucio Del Bono 29/06/2015 - 22:53

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Un problema serio, caro Lucio.
Purtroppo non ci è dato formulare un giudizio definitivo. Si può arrivare al suicidio per motivazioni diverse e non sempre "esecrabili", un aggettivo usato giustamente se il suicidio è quello di una persona stabile.Ci sono però dei casi per i quali la vita diventa solo un insopportabile peso: malattie gravi (Monicelli ad es.), stati mentali dissestati da gravi forme depressive, odio verso se stessi, fughe da problemi insuperabili, perdita di una persona cara, etc.. ogni caso è diverso, difficile da spiegare da chi ama la vita.

salvo bonafè 29/06/2015 - 20:40

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Tema difficile e tanto insegnanti. Scusate ma conoscer qualche caso da vicino ? O parlate senza sapere. Nella stragrande maggioranza dei casi il suicida non da adito a sospetti. Un gesto estremo di un momento interiore estremo e che sorprende. Conosco molti casi per esperienza di associazioni e per studio. Non facciamoci grandi . Sembriamo tutti dei guerrieri ma all' improvviso come accade per le crisi di panico che possono colpire chiunque ed in qualsiasi momento esplode il nostro subconscio senza che ce ne sccorgiamo senza protagonismo o altro. Bravissimo Lucio ma l' argomento non si può racchiudere in pochi versi ancorché abili e dolci come i tupi

luciano rosario capaldo 29/06/2015 - 20:07

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ho sollevato un vespaio, giuro non ti scriverò più , ti lascio in pace, anche se le tue poesie non mi dispiacciono. una tua esecrabile lettrice !!!

MARIAPIA CARUSO 29/06/2015 - 17:37

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HOLA MARIA CARLA PELLEGRINI La loro scelta è come dire molto guidata e spinta da una profonda depressione che non gli fa vedere il resto delle cose....e non è facile capirne i motivi che sono profondi e a volte segreti. Per aiutarli si deve avere molto tatto e sensibilità dando loro tutta la fiducia possibile, non è facile ma con l'amore ci si riesce...
Hasta luego

Lucio Del Bono 29/06/2015 - 17:28

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HOLA PAPAVERO il tuo finale si sposa con il mio è questo ciò che volevo si percepisse aiutarsi gli uni con gli altri....Muchas gracias

Lucio Del Bono 29/06/2015 - 17:22

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Lucio caro, hai toccato un argomento di , purtroppo, grande attualità. Tredicenni che si uccidono perché non sono stati promossi a scuola, pensionati che lo fanno perché non riescano più a pagare nemmeno l'affitto, imprenditori alla rovina, giovani insoddisfatti senza arte ne parte e chi più ne ha più ne metta. la tua è una bella poesia e dici cose vere ma secondo me pende un po' dalla parte di chi resta, non dimentichiamo mai che il suicida effettua la scelta più dolorosa della sua vita...sempre che scelta sia!

Maria Carla Pellegrini 29/06/2015 - 17:03

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Per me è molto bella!Argomento molto spinoso e concordo che è costruttivo parlarne.Purtroppo non tutti trovano persone capaci di ascoltare il grido d'aiuto come sei riuscito tu col tuo amico davvero fortunato ad aver avuto la tua mano.Tante grida invece non trovano risposte come dice l'amica Mariapia,purtroppo.Un gesto estremo che suscita dolore sempre e dovrebbe spronare chi resta ad imparare ad ascoltare di più gli altri regalando più sorrisi a chi veramente soffre.Aiutiamo chi è sul campo di battaglia a vincere!

Papavero nel vento ... 29/06/2015 - 16:26

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HOLA FABIO genera dibattiti e opinioni gracias por el comentario sempre gradito Adios amigo

Lucio Del Bono 29/06/2015 - 10:02

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HOLA ROCCO argomento spinoso,però può essere costruttivo parlarne. Gracias del tuo contributo. Buena semana

Lucio Del Bono 29/06/2015 - 09:59

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perdonami .... ho riletto tutto come mi hai consigliato di fare. Leggo sempre volentieri le tue poesie ma purtroppo stanotte una lacrima dal mio viso ha trovato rifugio nel mio fragile cuore.
Perdonami di nuovo... e buona giornata
sei un buona vitamina !!!!

MARIAPIA CARUSO 29/06/2015 - 07:38

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Hola Lucio, argomento delicato che genera dibattito, poesia profonda con una chiusa che rimane ben impressa. Bravissimo. Ciaooo

Fabio Garbellini 29/06/2015 - 07:11

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Non pensiamolo... è il rifiutare il Divino... anche se il cammino è stato reso impervio... Pace sia... per tutti... e che un sorriso non manchi... SERENA SETTIMANA LUCIO

Rocco Michele LETTINI 29/06/2015 - 07:03

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HOLA MARIAPIA perdoname il refuso, è importante che correggo " ESECRABILE" Ci sono tanti altri sinonimi ma questo mi è sembrato più giusto per questo dolore psicologico.....Hola

Lucio Del Bono 29/06/2015 - 02:00

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HOLA MARIAPIA Io non sto giudicando nessuno...ho solo sottolineato che il suicidio è un atto esacrabile, non utile a nessuno e che spesso si pensa che possa risolvere dei problemi....Non mi permetterei mai di giudicare, non lo faccio mai in nessun caso.....pensa se lo farei ora e con questo argomento! Devi rileggerla non c'è niente di personale.....
Hasta luego

Lucio Del Bono 29/06/2015 - 01:43

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Conoscevo un ragazzo meraviglioso, persone cattive non hanno ascoltato il suo grido di aiuto, voleva solo essere accolto nella sua trasparente originalità, poi un giorno se ne è andato per sempre. la tua poesia mi ha riaperto una ferita e mi fa star male, perdonami ma non ti capisco, non ci sto, perché vuoi giudicare un atto così grave ?????
una madre non accetterà mai la morte del figlio, seppellire il proprio figlio è un dolore insopportabile, credimi è durissimo da accettare .

MARIAPIA CARUSO 29/06/2015 - 01:06

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HOLA MARIA C. Vero chi trova la forza per questo gesto estremo ha subito un trauma, spesso una delusione o altre cause. Io... lo posso dire ho salvato un amico, ora è sposato e ha due figli. In effetti lui non desiderava morire ma porre fine ad un dolore insopportabile. Per un periodo gli ho fatto il lavaggio del cervello e per fortuna tutto è finito nel migliore dei modi...La vita poi non fa così tanto schifo....Adios dulce senorita

Lucio Del Bono 28/06/2015 - 23:46

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Lucio caro.. questa sera mi hai commossa..hai toccato un tema assai forte, trovo che chi corre ad un gesto così estremo siano persone molto fragili, che purtroppo trovano nella morte una liberazione hai loro problemi...alle loro disgrazie...Complimenti per l'ultima parte vero ...il suicidio non è una vittoria..ma l'abbandono del campo di battaglia prima di aver vinto......perole assai profonde... .... Hai capito il birbantello.... ti voglio davvero bene Lucio sai toccare argomenti sotto ogni forma il che ti rende persona stupenda. ciao a te una buona e serena notte.

Maria Cimino 28/06/2015 - 23:24

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