Pe’ corpa de un insegna male appesa
o lo scherzo de quarche bòntempone,
l’artra matina un frego de persone
staveno tutte in fila pe’ la spesa.
L’insegna der negozzio -e nun so’ guercio-
nun era... (continua)
Tra le tue dita
come un piccolo scrigno
ho riposto silenziosa la mia vita.
Lo so,
Nel cuore d'inverno
sono come il caldo scirocco
imprevedibile, controversa.
Custodisco il sale della tempesta,...
(continua)
Si ma io, a volte, il senso non lo trovo.
Lo cerco. Ma nulla.
Oppure, forse, son solo sbadato e lo perdo.
Ogni tanto, non sempre.
E allora procedo a singhiozzo.
Sarà che quei giorni, di tu...
(continua)
Che sogno che fu quel verde pendio
nel tardo mattino
di un giorno di maggio.
Risento nell'aria i profumi
di campi e d’alberi in fiore
dei biondi capelli tuoi al vento.
I corpi allacciati che rot...
(continua)