Ti sentivo piangere dietro la porta
della stanza, bussai ma non apristi,
forse non trovasti il chiavistello,
così rimasi fuori
sotto l’imperversare della vita.
Ora che grandine tace sui campi...
(continua)
M’ incammino lenta
sulla strada bianca
tra dolci pendii
di colline e prati in fiore
e trilli festosi
che ricamano qua e là
il silenzio che morbido mi avvolge,
cancellando ogni pensiero.
Re...
(continua)
Temo di volgere gli occhi
alla discesa, nella vertigine
che preme
tengo basso lo sguardo
sulle punte, saggiando
l'argine
Esiste il punto, l'oltre
dove l'equilibrio cede
all'onda che prende
no...
(continua)
Passo dal foyer alla platea,
sento l’odore del legno e dei tendaggi.
Avvolta come in un abbraccio
dalla sfericità dei palchi riccamente
adornati da putti e divinità di carta pesta.
Dal catino del...
(continua)