Domenica a Vasto
Domenica di fine maggio alla Villa Comunale sembrava
di essere a Villa Borghese a Roma,solo un po' più piccola
e angusta.
Nello stagno dei cigni mancavano solo le barchette a... (continua)
Ti leghi, anzi…
compenetri nella carne
ben sotto la pelle
a lasciare come un tatuaggio
il graffio di te…
Il segno…
il dolore che effonde
non è visibile a nessuno,
esclusivo sentire dei miei ... (continua)
Ho perso il tuo sorriso
tra i binari di una stazione affollata.
Ti avrei divorato di baci,
ma sono rimasta in silenzio
a guardarti.
Avrei voluto restare per sempre
o portarti via con me
men... (continua)
Ci giunse furente l'africo afoso
e ammantello' il cielo sbiancato.
Selvatici i pruni sferzati
su campi di romite stoppie.
Sul meriggiar più profondo
s'allungheran ombre assetate.... (continua)
La stanza riecheggia
delle note magiche di
Miles Davis.
Sto bene così
tra le tue braccia.
La pioggia batte sui vetri,
è rilassante ascoltarla
con te.
I nostri corpi
emanano calore.
... (continua)