Sguaino la lingua a fil di spada
nell'adagio di un sogno pestato a sangue.
Spartisco la mia anima sinottica
tra costanti alisei che spirano ululanti pensieri.
Ho deciso di morire!
Ma non ancora!...
(continua)
Questo corpo senza più calore
morto e sepolto
avvolto in questa viscida tela e appeso
al vento affinché lo asciughi.
Un vento cosi freddo
da far battere i denti,
questo corpo insepolto
espo...
(continua)
E non è colpa mia se esistono gli errori,
se vanno di moda ancora sorrisi satelliti,
se per caso si resta soli a pensare
mandando in pensione facce lampadate da scrivania.
E non è colpa mia se non...
(continua)
Mai credevo cosa vuoi mi sbagliavo dove sei
se potessi spazzerei il tuo dolore
il successo forse sai è l’abisso tra di noi
che ci unisce alla voglia di saltare
Ti prego amore resta qui un lento ... (continua)
Me piacerebbe de sape’ chi fu
er primo che parlò der Paradiso
che disse: l’ardilà pe’ due è diviso
e doppo morto scenni o sali su.
Ossia, che pe’ er vole’ der Padreterno
andremo in Paradiso o giù...
(continua)
Lunghi viali di ippocastani,
gente indaffarata,
che stringe tra le mani
le preoccupazioni della vita.
Dov'è il mio campo
povero e assolato,
dove la gialla paglia
stretta a covoni,
che orna d'o...
(continua)
Come nel mare va l'onda su onda,
cosi io vago in citta' come un'ombra.
Mentre il vento al largo una barca spinge,
io giro qui intorno, tutto il giorno
come un fantasma, una sfinge.
Mentre la te...
(continua)
Ovunque uno sguardo si posi su di me
Io sono li a cercare te
Che non ci sei ma sei con me
Ovunque un raggio di luce colpisca l'onda del mare
Io sono li a cercarti
E come l'onda uno scoglio ad abb...
(continua)