È del pianto l'aria matida
dai toni chiaroscuri dell'assenza
che avverto
per cui mi taccio
e con fatica rigo i muri
scrivendo di te
che stai ai bordi dei torrenti
come fossero strapiombi
do...
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Invecchiare è il tragico traguardo
per chi della bellezza ha retto un regno.
Un corpo è bello nella sua scioltezza
e tutto splende nell'odor di fresco.
Fintanto che vedendo e immaginando
io riesc...
(continua)
Dove l’amarezza diviene
un gioco -e qui
la voce si fa bassa-
proprio lì
accanto al pensiero
pòrto da un’amica,
riuscirò a rialzarmi nuovamente
con le sole ali che ho, tra le dita
toni di fiab...
(continua)
Quell'aria che
ti accarezza il viso quando
è quell'ora del giorno
in cui del cielo non rimane
che una striscia azzurra
sovrastata dall'arancio delle nuvole:
di questo mi sono innamorata, ...
(continua)
Stretta su una placca tra due faglie
crollano palazzi cadono le foglie
urla di bambini intravedo le mie figlie
crosta che si apre terra che deraglia
sismico lo sciame sotto i cieli di anatolia
... (continua)
In tema di guerra (Putin), di giustizia (Silvio), di comunicazioni (acquedotto di Silvio), di beltà (A Silvia) e di latin lover (i Silvi da Venere), il nostro Presidente è sempre attuale!
A SILVIO... (continua)
Questi versi non sono i miei.
Appartengono agli anni
che mi sono piombati addosso
strappandomi alla primavera.
Sono graffi, strapiombi e cieli stellati.
Sono pietre accecate dal sole.
I veri po...
(continua)