dietro la ceralacca di Casa Pendràgon…
Viene qui nell’isola delle mele
sei mesi l’anno.
Prende un caffè macchiato
freddo, e sfoggia i suoi cappelli.
Adora i cappelli, e la mitologia.
E ama ... (continua)
Sono oro fuso, liquido, bollente
Antiche mani di orefice mi forgiano
Docile e luminosa prendo forma
Seguendo sapiente tocco
Che è arte minuziosa
Sono oro e non ho Memoria
né Rag... (continua)
Pino Solitario
Duecento anni
del calendario.
Quanti amori scolpiti
nella tua corteccia trafitti.
Hai conosciuto tante guerre
ma forte, alto quaranta metri
sei rimasto li non ti rovesci.
Alto e...
(continua)
Suona il senso della pioggia
in questa strada solitaria.
In fila tra loro
se ne stanno i rivoli
in attesa di mischiarsi alla terra.
Son tempo d'inclemenza,
son tempo e gelo
nel sentire della m...
(continua)
Voglio danzar scalzo sulla sabbia,
con la gente che giudica e guarda,
e mentre ballo con l’ira intorno,
il vortice mi fa uscir dal mondo,
non vedo più la folla che giudica
chi misero cammina con ...
(continua)
Non chiedeteci di non piangere
Perché i nostri affetti
Sono composti di visioni,
Ricordi
E torte di compleanno fatte in casa;
Il nostro senso di vuoto
Ora più che mai
È il riverbero di un'inf...
(continua)
Si ripete il classico e solito rituale,
il primo gennaio sempre puntuale,
un giorno che si passa in compagnia,
mangiando una lasagna in allegria.
Poi arriva piano piano il caffè,
color che ami ... (continua)