Il mio castello si è incantato
con un dito sul bicchiere
lungo i bordi
delle nebbie mattutine.
Tengo strette le mie braccia
sugli smerli della torre
e una ruga si avvicina
alla cella più profo...
(continua)
Adesso come adesso e come allora
sorridono le tue rughette intorno
agli occhi-ti conferiscono aspetto
di nobiluomo, vissuto e gentile.
Sappiamo entrambi l'azzardo del giorno
mischiare il sang... (continua)
Tra false partenze e false speranze
con pelli bucate, tumefatte, scoppiate
donne stuprate con labbra strappate
rotte percorse rotte dal pianto di bimbi
braccia rotte attraversano rotte di morte
...
(continua)
Cercami in quel sogno
che rubai per noi,
nei palpiti d’attesa
che sconvolgono stagioni.
Cercami in un fiore
che odora di speranza,
dai petali speziati
d’antichi desideri.
Marina Ass... (continua)
Ricordo quando ero un granello di sabbia
e il mare carezzava il mio animo.
Ricordo bianche spume volteggiare
fino alla battigia
e io ero solo
un granello di sabbia.
Ricordo gli asfodeli
sulla b...
(continua)
Quando la pioggia muove i silenzi,
alla luce della sera si veste di nuvole,
conservandole tutta la notte
nel buio vede morire stagioni
le spia riflettendo
e con rammarico si perde
nel vento fra ...
(continua)
Restai sola
nel primo mattino,
nella serenità di un filo
tra gli alberi, stesa.
Sapendo che di ritorno
lei, nel cielo d’un caffè
tra le pagine di un libro,
mi avrebbe ripresa.... (continua)