Per un figlio che non c'è più
rimarrai
in eterno,
ceppo indissolubile
e affettivo
della sua stirpe.
Mamma
baciata dal sole
fruttuoso ramo d'albero
genealogico,
insostituibile architrave
del Paradiso
cesellata
con romantica pignoleria
dal miracolo
della vita;
partorita anche tu
parresti
dalle segrete viscere
di madre terra.
Come sai
siamo e non siamo
fatti di te
e da te,
cellule di luce
come
chicchi di memoria
incancellabile del tuo DNA.
Ed io
carne viva
del tuo cuore
allacciato per primo
al tuo seno
sono rimasto,
e dalla mammella
ho bevuto latte
e assaggiato
un sorso d'immenso.
rimarrai
in eterno,
ceppo indissolubile
e affettivo
della sua stirpe.
Mamma
baciata dal sole
fruttuoso ramo d'albero
genealogico,
insostituibile architrave
del Paradiso
cesellata
con romantica pignoleria
dal miracolo
della vita;
partorita anche tu
parresti
dalle segrete viscere
di madre terra.
Come sai
siamo e non siamo
fatti di te
e da te,
cellule di luce
come
chicchi di memoria
incancellabile del tuo DNA.
Ed io
carne viva
del tuo cuore
allacciato per primo
al tuo seno
sono rimasto,
e dalla mammella
ho bevuto latte
e assaggiato
un sorso d'immenso.
Poesia scritta il 12/08/2020 - 06:35
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