POESIA

(2.0 riproposta?!)

Le volte che indugio a cogliere
il cuore battere in petto
invece di avercelo in gola,
è lì che si fermano le mie tristezze.

Sentire tutto il freddo degli alberi
spogliati con lentezza dall'autunno,
è allora che mi tranquillizza giocare
a dadi con tracotanti certezze.

Poesia scritta il 17/11/2023 - 06:40

Da Mirko D. Mastro

Letta n.1917 volte.

I cerchi sull'acqua mi danno l'idea dell'infinita bellezza, li guardi spandersi e ti rapiscono il cuore...perciò in contrasto con la tristezza degli alberi spogli. Ci sono cose che sono ai due poli opposti, ma utili entrambi. Grazie Mirko

Margherita Pisano 19/11/2023 - 10:07

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Piaciuta, un saluto

Mary L 17/11/2023 - 17:36

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Di certezze sugli altri non ne ho ma, su di me si, son certa di cosa provocano i comportamenti che altri tengono verso di me, mi ascolto e di questo ho tracotante certezza, e non son leggerezze, ma pesano dentro al petto.

Anna Cenni 17/11/2023 - 07:52

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Tra cogliere il cuore battere in petto e cogliere le tristezze nel lento spogliarsi dei rami nell'autunno verso il freddo inverno, porta sicuramente alle tristezze del momento che di solito si usa tenere strette, strette!
Piaciuta molto questa riproposta.
Forse a suo tempo me l'ero persa!

Maria Luisa Bandiera 17/11/2023 - 07:15

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