Assurda paura e meraviglia
per il desueto compagno di viaggio
in questo tempo asfittico
dove chi urla più forte ha più ragione,
dove senza vergogna
si applaude a un funerale,
si spara musica per non sentirci soli,
e dai televisori sempre accesi
milioni di parole senza senso.
per il desueto compagno di viaggio
in questo tempo asfittico
dove chi urla più forte ha più ragione,
dove senza vergogna
si applaude a un funerale,
si spara musica per non sentirci soli,
e dai televisori sempre accesi
milioni di parole senza senso.
Assordante appare il vuoto
che faccio dentro me
quando sento che l’anima
- qualunque cosa sia –
si connette nel silenzio
al mondo intero.
Poesia scritta il 25/11/2023 - 11:34Da Andrea Guidi
Letta n.1044 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Letta con gran piacere. Condivisa.
Francesco Rossi 
26/11/2023 - 12:01 --------------------------------------
Vi ringrazio, Anna e Maria Luisa; nello strepitio crescente ed immotivato del mondo mi sento sempre meno a mio agio... e mi rifugio spesso nel silenzio. Buona domenica!
Andrea Guidi 26/11/2023 - 10:30 --------------------------------------
Molto interessante e condivido il tuo testo poetico, la chiusa è molto bella. 
Anna Cenni 25/11/2023 - 17:30 --------------------------------------
Bello l'incipite e bella la chiusa.
Il silenzio nasce da parole trattenute o mai dette.
E' sempre un piacere leggere di queste poesie di grande profondità.
Il silenzio nasce da parole trattenute o mai dette.
E' sempre un piacere leggere di queste poesie di grande profondità.
Maria Luisa Bandiera 25/11/2023 - 16:00 --------------------------------------
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