E cosa rimane
del vento,
se tra i capelli
spettinati
da un soffio
vedi un ritaglio
di cielo azzurro.
Cosa rimane
se in quel cielo
io mi perdo
e di quel soffio,
l’aria respiro.
Altri ca... (continua)

Rivedi il cammino, si dilegua di fronte al vento
rimangono distese di terra in sentieri impolverati
non si piegano, restano forti, attaccati ai rami penzolanti
Tendono a staccarsi ma restano lì
no... (continua)

perché temere,
d’accordo è tutto un on e off
ma non sarà per sempre,
non starti a preoccupare
delle voci,
in mezzo ci son strade
fuochi e briciole

e poi colori
e canti a fasi alterne,
il ma... (continua)

Trasportato da
venti di bora
troppo forti
per essere domati,
mi son lasciato
andare...
arrivando qui.
A piedi scalzi e
vestito di stracci.
Per questo chiedo
perdono a voi.
Io... poeta che... (continua)

Azzarderò un sorriso
per i tuoi occhi
e navigherò nel tuo buio
per cercarti, cercare luce
sulla tua pelle
e se luce vi sarà
il mio cuore si colmerà
di zucchero filato
ed i sorrisi saranno far... (continua)

Cosi vivi, si agita il cuore
all'arrivo di un treno che fischia
sguardi verso l'orizzonte, perpetuo
dolore continuo nell'estasi del mondo
turbato dall'anima in movimento,
Ami il buio, lo circondi... (continua)

Spegnersi nell'ombra del sole,
Per assaporarne, almeno per una volta,
La freschezza di un raggio flebile che scotta.

M. P.... (continua)

Guardo
‘na nuvola:
un carco
malcontento.

Sento
‘no scroscio:
un gocciolo
freddo.

Parlo
al vento:
‘na lingua
ìmpari.

Presente?
Oscuro!
Futuro?
Malcerto!

Inutile?
Testardo,
rit... (continua)

Opera non ancora approvata!

S’alzò leggero il vento quasi ad accarezzarmi
mentre guardavo il mare dondolare
mi passo accanto quasi per sussurarmi
no, non andare.

Nel cielo cupo e minaccioso
apparsero dei lampi come lin... (continua)

Rivoli di lacrime
inconsapevoli
solcano le rughe
nei labirinti infuocati
della battigia
sul far del tramonto.
Scavalla ormai la sera
e galoppa a basso
la marea, nella notte.
Laggiù, lampare... (continua)

Di ramo in ramo,
quasi nascosto
sulla grande Quercia,
appena sfiorando
la prima neve,
come petalo di rosa
dalla gelida brezza
sospinto...
Così sta il Pettirosso!
E curioso si ferma,
chissà... (continua)

Nell'agonia di sognare
Osservo il tempo che mi scorre tra le dita
Come se fosse mi toccasse la pioggia,
Una bellezza scendente dal cielo sospinta dal dolce vento.
Continuo a navigare tra le piccol... (continua)

Mi nutro col sapore salmastro
di una nebbia leggera
che bagna il respiro.
Scivolo tra le dune
a braccia aperte
cercando il Mare
lontano, nella bassa marea.
E mi perdo nel contare
le pieghe del... (continua)

Seguo, co'l dito
il declinar
dei dolci pendìi,
co'l Sole che precipita,
laggiù, oltre i Colli.

Percepisco appena, il Mare
che, mugghiando di tempesta,
rigurgita lento,
l'alta marea settemb... (continua)

-Passerò per Piazza di Spagna- ardeva
Pavese all’amore inquieto in tumulto
e De Chirico una casa ivi aveva
bellissima, di quadri e arte consulto.

La vidi un giorno d’estate, la scala,
la fontan... (continua)

una specie
di soprassalto soggettivo
nel perfetto equilibrio
dei tuoi occhi a bisbigli di sillabe

e come l'hai messo giù
quell'aggettivo
con tutto il peso
di un superlativo a strapiombo
conf... (continua)

L'illusione,
dura solo un attimo.

Un attimo d'illusione,
vale un'eternità.

L'eternità,
è solo un'illusione.... (continua)

Nell'infuocata terra dei pensieri
respirando fumi d'ira
percorsi sentieri
da forestiera,
senza alcuna appartenenza.
Verso il mare corsi a perdifiato
cercando refrigerio,
non trattenni timore ne... (continua)

Non risentire
d’amico, il suo penare…
Addentra n’onta!

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Poesia (Accenti ritmici 2-4-6) seguita da un pensiero di Johann Wolfgang Goethe, Scrittore, poeta e dra... (continua)

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