Senza un freno
l'auto irrompe
e sbanda,
lo stesso avviene
per gli esser viventi
che senza una guida
nessun si addestra
e tutto va
allo sfascio
a mal di denti.
Lo si vede
per le vie del mond... (continua)

Quando il frutto
è maturo cade solo
e senza nessuna
maggiore forza
per dare spazio
al prossimo fiore
con la speranza
che nessun lo smorza.
Ma più volte
qualche mal vento
per strano
dest... (continua)

Una pagina bianca,
una penna che freme
in una mano stanca
e un desiderio intenso
di riuscire a descrivere
tutte le cose vive
e nella mente
ancora prigioniere.

E non sarà un'attesa,
non sar... (continua)

Che nostalgia
quello odor!
.
Neppur questo
desiderio
più si può avere
da quando
il fumo
è stato bandito.
Ricordo con
voluttà e piacere
quell'odor che
mi faceva
tutto scordare
e mi alliet... (continua)

Il fuoco al vento
non perdona
brucia boschi
e sterpaglie per vie,
strade e montagne,
con il fumo che
abbaglia e fa male
e più volte provoca
anche sbandate.
Ma è più grave
se avvolge umani
... (continua)

Il fuor di casa
più volte non conosce
quel che bolle dentro
l'altrui pentola
e quel che troverà
poi nel piatto
al momento che
al dente lo sventola.
E solo allora
potrà giudicare
il buo... (continua)

Mangia lento, però
nello sparare faceva centro;
l'obesità non è nel suo caso,
il pesce gli è sempre piaciuto;
si era oscurato nel suo cuore,
quella gioia di dire amore.

Ora ha la nuova
... (continua)

Non ricordo
di avere mai sentito
di un gabbiano in gabbia.
Io ho sorvolato
mari per largo e per lungo,
approdato su spiagge
di sabbia rossa, gialla, bianca e nera.
In tutte le maestranze ... (continua)

Guarda il tuo passato
Come Pollock guardava la tela

Svela il mistero di un viaggio
che alla fine vi rese tutti indifferenti

Neanche riconoscendonevi vi riconoscereste.

Svela il mistero dell... (continua)

Opera non ancora approvata!

Opera non ancora approvata!

IL GIGLIO D',ITALIA

Dolce fior di giovinezza, reciso e sanguinante,
la penisola ti ringrazia.
Giovine e ardito, per te lottava, nella mano tenendo la spada nell' altra stringeva il sogno
d' ave... (continua)

Imperterrito il giocatore ancora
lanciava ogni notte le sue carte
nell’illusorio volo del benigno fato,
dell’ atavico gioco della sua vita.
Erano rosse di cuori lo scarlatto
oppure nere di antic... (continua)

Il silenzio è un gioco di sponda
sul tavolo da biliardo dell’universo
una palla dorata che scivola
su un velluto nero e rimbalza nel vuoto.

Il silenzio è il ricordo leggero
di un viaggio senza ... (continua)

Il giorno dei defunti
ognuno porta,
chi una rosa
chi un mazzo di fiori
e chi una preghiera
per alleviare
le tante ferite
che han lasciato
ai loro cari,
amici e parenti.
In quel giorn... (continua)

Si aprono i cancelli
dei defunti
e i fiorai all’alba
a calda mano
a preparare
mazzetti di fiori
dal crisantemo
al caro tulipano.
Mentre i devoti...
in massa e in cammino
si apprestano a comp... (continua)

Opera non ancora approvata!

Il giorno della memoria,
per non dimenticare,
per pensare;
ciò che è stato è passato,
ma può ritornare.... (continua)

Non voglio dormire
Perché poi arriva troppo velocemente il giorno dopo
E non voglio che arrivi
Ho freddo
Ho caldo
Lo stomaco mi fa male
Ritorna la paura di non farcela
Sei quasi arrivato ... (continua)

Le guance sono calde,
alle spalle
una rincorsa
di morenti nostalgie,
gli occhi sorridono
in azzurri riflessi
dai risvolti saccenti
per scomporre
ogni illusione
e raffinare
il suo verdetto
c... (continua)

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