Scrittura Creativa

     
 

La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia.
Per dare uno stimolo abbiamo ideato una simpatica competizione. Mensilmente proporremo un tema diverso fornendo le opportune istruzioni.
Questo mese l'argomento è:

..fanne la descrizione fisica, e non solo

Le istruzioni sono:

Immagina di incontrare, all’improvviso, una persona o ritrovarti in un luogo che non ti aspettavi...


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Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore.


 
     



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LISTA DELLE SCRITTURE CREATIVE PER GRADIMENTO



La bava della lumaca

E' una di quelle cose, non l'unica, che per anni ho tenuto nella mia sfera personale, alcune le ho conservate in tale zona perchè di esse sono gelosa, appartengono solo a me, altre, come questa, perchè me ne vergogno, me ne sono vergognata subito, appena iniziata ,questa storia, mi ha suscitato questo sentimento.
A sedici anni, nella cittadina della mia Toscana, dove abitavo, mi muovevo a piedi o con il motorino, il Beta rosso che era stato di mia sorella, e che partiva malissimo, porto il tatuaggio del suo tubo di scappamento sulla mia gamba, frequentavo la scuola, uscivo con le amiche qualche “cotta a solaio”, così si intendeva quando tu ti prendevi una cotta ma lui nemmeno lo sapeva (non era poi così male perchè ti permetteva di fantasticare sull'amore e sui protagonisti a briglia libera).
Abitavo in un palazzo delle case popolari appena fuori dalla porta ( rimasta dalle mura ) della cittadina e, da qualunque strada io passassi, dovevo sempre percorrere tratti senza illuminazione ... (continua)

Grazia Giuliani 18/09/2017 - 23:15
commenti 7 - Numero letture:1057

Argomento: INCIPIT

Voto:
su 5 votanti


Ancora per molto

“Questa non è la mia storia e non sono sicuro (o sicura) di volerla raccontare, né di avere voglia di parlare dei miei sentimenti con degli estranei su un sito web. Suonerebbe fasullo, in un certo senso, nient’altro che un espediente per attirare l’attenzione. Ma ho delle cose da dire e devo farlo.”


Eh sì, la sicurezza di raccontare il cielo in un segreto mi sgretola i pensieri…
Era un mattino d’estate quando le luci entrano nella stanza, filtrando nelle insenature dei ricordi e dei miei sonni. Faceva caldo e le finestre erano spalancate ai sogni dei miei pensieri.
Improvvisamente citai nel vuoto “ Non ti credo”- Mi svegliai con impulsività e quasi paura del ricordo, gridando al sole nascente dalle finestre la mia spaventosa abilità a voler sempre nascondere le cose al mio inconscio. In realtà non era paura, ma, bensì, un tuonare e lasciar andar via un desiderio che attanagliava gli anni. Incurante del poi, avrei lasciato un segreto morire nel suo cassetto.
Ebbene nel suo avvi... (continua)


Maria Rosaria Bottigliero 08/09/2017 - 17:11
commenti 1 - Numero letture:1140

Argomento: INCIPIT

Voto:
su 1 votanti


FElisa e il Conte di carta

La mattina ho la sensazione che i miei sogni siano veri come le persone che incontro e le cose che vedo di giorno.

Stanotte e anche molto, molto tempo fa nel regno di Enotria viveva una giovane donna, bellissima e coraggiosa, di nome FElisa. La ragazza era diventata cavaliere perché ormai da anni sui regni vicini si abbatteva la furia del potente Conte Gas, guerriero dalle mille forme.
Un bel giorno il Duca Sergio decise di festeggiare Enotria, terra del vino, l’ultimo tramonto di marzo con un banchetto e invitò marchesi, baroni e nobili da tutta la penisola e dall’Occidente.
Il Conte di carta, che non fu invitato per primo, decise di radunare i soldati del Granducato guidati dal feroce comandante Rublo e di attaccare il vicino regno di Tryzub; poi fece chiudere i rubinetti di tutti i gasdotti per lasciare al freddo Enotria e l’Occidente.
FElisa, intanto, su ordine del Duca partì verso la capitale Chiovia per parlare al Capo Grivnia. Affrontò innumerevoli prove durante il viaggi... (continua)


Simone M. Mastro 13/03/2022 - 19:17
commenti 4 - Numero letture:304

Argomento: Sensazioni dentro le mie notti

Voto:
su 1 votanti


Una bambola in dono

Questa non è la mia storia, ma è una storia realmente accaduta.

Ero molto provato, non avevo più fiducia in me stesso, pensavo che nulla più potesse scuotermi e che niente avrebbe potuto cambiare il mio destino.
Avevo solo 22 anni , ma, cattive compagnie, mi avevano fatto accumulare esperienze negative e, quello che più comnta, avevo deluso in pieno le aspettative dei miei genitori.
Eppure sentivo che solo in loro potevo riporre la mia fiducia , ma , soprattutto, la speranza di vivere una vita lontano da tutti i vizi, che avevo accumulato in quel piccolo periodo di vita.
Avevo scontato una pena per spaccio di droga, che si era conclusa con gli arresti domiciliari, durati più di un anno.
Ma io non avevo mai spacciato, avevo invece fatto uso di sostanze stupefacenti, ed ero stato scoperto mentre mi approvviggionavo da uno di quegli uccidi/ragazzi.
I miei genitori non erano ricchi, ma mi permisero, dopo la detenzione forzata, di rinchiudermi in una comunità , vicino a... (continua)


Teresa Peluso 20/09/2017 - 19:24
commenti 5 - Numero letture:1164

Argomento: INCIPIT

Voto:
su 3 votanti


Dentro la grotta dell\'anima

La scena si svolge in una caverna. Il protagonista, assieme ad altre persone, si ritrova improvvisamente al buio. Quali sono i suoi pensieri e le sue preoccupazioni? La grotta ha dei pericoli. Cosa succederà? Quale sarà la conclusione? Scrivere una storia così ambientata.


Mentre mi accingo a raccontare un pensiero sfiora la mia mente, riuscirò a penetrare il cuore della gente e farmi ascoltare?

"La mia anima mi scuote come d’incanto e mi tranquillizzo, faccio un lungo sospiro e mi lascio andare, infondo non è importante mi dico, quello che conta è che ho delle cose da dire, forse soltanto a me stessa!

La mia vita scorre veloce e non voglio trascurare niente ora, so di non aver molto tempo per cui mi accingo a scrivere senza pensarci troppo so che devo farlo, ho rimandato per troppo tempo per paura di essere giudicata dalla gente e da tutti quelli che per caso o non ha caso, fanno parte della mia esistenza in qualche modo.

Sono la figlia di mezzo in tutti i sensi, qu... (continua)


Margherita Pisano 27/10/2017 - 11:42
commenti 12 - Numero letture:1460

Argomento: AL BUIO IN UNA CAVERNA

Voto:
su 10 votanti



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