Scrittura Creativa

     
 

La scrittura creativa è una palestra di allenamento per chi ama scrivere e vuole sviluppare il "muscolo" della fantasia.
Per dare uno stimolo abbiamo ideato una simpatica competizione. Mensilmente proporremo un tema diverso fornendo le opportune istruzioni.
Questo mese l'argomento è:

..fanne la descrizione fisica, e non solo

Le istruzioni sono:

Immagina di incontrare, all’improvviso, una persona o ritrovarti in un luogo che non ti aspettavi...


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Il miglior racconto sarà premiato con la pubblicazione nella prima pagina del sito per un mese con l'indicazione del vincitore.


 
     



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LISTA DELLE SCRITTURE CREATIVE PER GRADIMENTO



Per la Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani.

......e poi arriva un giorno che te li ritrovi grandi, quasi irriconoscibili quei bimbi di allora.
I nipotini diventano così: belli, ridenti, sicuri, che ti guardano loro ora, con un senso di protezione, rivolgendo sui nonni, quel bisogno che un tempo li portava e cercare con le mani tese gli amorosi abbracci....
Compiranno 18 quest'anno due dei miei 5 nipoti, Agata e Giuseppe. Cuginetti con qualche mese di differenza, ma cresciuti sempre insieme condividendo tutte le varie tappe e le relative emotività e complicità...
E' bello vederli ora come allora, uniti da quel solido affetto che spero li legherà per sempre anche dopo, quando la vita prospetterà per loro nuove strade...
E noi nonni non possiamo fin da ora che augurare una vita colma di serenità...perchè come coi figli, anche per i nipoti realizzi che presto saranno adulti e non potrai proteggerli, e vorresti solo che il mondo là fuori si dimostrasse all'altezza delle loro aspettative. E' una sensazione di impotenza, ma è giust... (continua)

Annamaria Palermo 30/07/2021 - 10:07
commenti 3 - Numero letture:433

Argomento: IN SINTONIA CON CIÒ CHE PENSI

Voto:
su 2 votanti


In via del Sandalo (storia in tre minuti)

E’ interminabile il tempo che ci mette una donna a togliersi i jeans quando fissi l’orologio, 04:11.
Il vapore acqueo sui vetri della stanza da bagno rivela che i soffici asciugamani si tengono pronti
ad accogliere un’ondata di vivida sensualità. E con loro i saponi silvani.
Le candele all’aroma di vaniglia catalizzano la loro virtù afrodisiaca su di una giusta atmosfera
fugace, stimolando i sensi in modo particolarmente intimo, sciogliendo le emozioni che appaiono
bloccate. L’acqua speziata di cannella risveglia sensazioni intense. Raccoglie i capelli.
Inerme lascia che il mio respiro si adagi sul bordo di una spallina scesa.
I corpi si immergono in un senso di isolamento e di intimità, di abbandono al piacere in modo
disinvolto. In un gioco divertente e soddisfacente di sessualità…
L’acqua calda le rende la pelle ancora più sensibile, i profumi preparano corpi e menti a provare
un’esperienza inedita. Mi insapono completamente, le sfioro l’orecchio nascosto appena da pet... (continua)

Mirko D. Mastro 13/06/2019 - 05:08
commenti 8 - Numero letture:898

Argomento: IL TEMPO DI UNA STORIA

Voto:
su 4 votanti


L'amore di mamma e papà

Mi sono decisa finalmente a svuotare armadi e cassetti della mia vecchia casa, e mi sono ritrovata a fare un tuffo nel passato.
Aprendo il cassetto del mio comodino, ho trovato una vecchia foto di me in braccio ai miei genitori.
Mi sono sentita subito al sicuro, come se quelle braccia fossero intorno a me in questo momento, non solo nella foto. Ci ho messo un po a riprendermi, perchè mi sono resa conto che quella è la felicità, è la gioia, è la pace. Le miei manine erano in aria e io sorridevo perchè quello che stavo provando era sicuramente la cosa più bella al mondo. I miei genitori, che mi sostenevano, mi sorreggevano, erano felici della mia felicità. I loro volti ancora giovani e pieni d'amore. Come sarebbe bello ricordarsi ogni giorno di quell'amore.... (continua)

Greta Blardone 07/01/2020 - 10:07
commenti 1 - Numero letture:720

Argomento: LA FOTOFRAFIA

Voto:
su 1 votanti


Ti ricordi quella volta che mi venisti a prendere sotto casa e mi portasti a ballare?

Ti ricordi quella volta che mi venisti a prendere sotto casa e mi portasti a ballare? Era una serata fredda, nonostante fosse agosto inoltrato, ma a me non interessava del freddo: l’unica cosa che desideravo era stare accanto a te. Mi preparai e ti aspettai fuori al balcone, finché non vidi la tua macchina arrivare verso di me. Ero eccitata, emozionata, non stavo nella pelle. Scesi felice e ci baciammo, poi ci incamminammo verso il locale. Fu una serata magica, una di quelle serate che restano per sempre impresse nel cuore. Ballammo tutta la sera, io e te, e del resto del mondo non mi importava: ricordo la fila per prendere da bere, abbracciati, ricordo le chiacchiere con gli altri a cui non davo un gran peso perché tutti i miei pensieri erano rivolti solamente a te, ricordo il tuo sorriso e i tuoi occhi scuri, con cui mi hai promesso tanto. E ricordi il momento più bello? Quando tutti se ne andarono e io te rimanemmo in macchina, abbracciati, a scambiarci coccole e baci. Ero talmente ... (continua)

Marianna S 23/06/2020 - 09:49
commenti 7 - Numero letture:767

Argomento: MINIRICORDI

Voto:
su 6 votanti


A proposito di solidarietà femminile (storia in trenta minuti)

Ore 7 a.m.
Il portone ad arco è ancora chiuso. La maniglia in ottone riflette la luce del primo sole, lucida come se nessuno mai la toccasse durante il giorno, come se la notte l'umidità ne temesse il contatto e se ne andasse altrove, nei palazzi dagli androni aperti, dal muro scrostato dove i gatti trovano rifugio dal freddo o dal sole che sembra una graticola, e marcano il territorio con l'urina che spande un tanfo di ammoniaca su per le scale.
In Via Susa al numero sette, invece, non si entra senza chiavi o senza che qualcuno apra.
Nelle ore del giorno la portinaia spalanca il portone, tre scalini, ampi, lo dividono dal marciapiede e i passanti, attratti dal profumo di pulito che fuoriesce, non possono fare a meno di voltarsi e intravedere l'interno, dove una porta a vetro dallo stile liberty, protegge le scale e gli spazi a piano terra, dagli sguardi. Solo il piccolo appartamento di Greta, la portinaia, è al di qua dei vetri colorati. Da lì si deve passare senza sfuggire al suo... (continua)

Grazia Giuliani 28/06/2019 - 21:35
commenti 7 - Numero letture:967

Argomento: IL TEMPO DI UNA STORIA

Voto:
su 5 votanti



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