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Un giorno

Osai stanare
dal recinto
il cuore.
E nulla,
fu più lo stesso.



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Opera scritta il 04/12/2014 - 18:38
Da Claretta Frau
Letta n.1265 volte.
Voto:
su 12 votanti


Commenti


Grazie Anna, molto amaramente devo dire che dopo ieri questa poesia mi sembra ancora più vera.Ciao, serena domenica

Claretta Frau 14/12/2014 - 08:20

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Una gemma, come tu sai deliziarci e riempirci di emozioni...Ciao Claretta!

Anna Rossi 14/12/2014 - 06:44

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E come potrebbe essere più come prima?? Meravigliosa ed emozionante!! Buona giornata,

Chiara B. 10/12/2014 - 13:43

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Un caloroso ringraziamento a tutti ragazzi e ragazze scusate se non sono passata ancora a leggervi appena mi libero lo farò con piacere.Buona domenica a tutti.

Claretta Frau 07/12/2014 - 08:46

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Wow! Ogni singola riga sprigiona poesia pura.
Queste sono opere che apprezzo in modo particolare, perchè sono concentrati in pochissimi versi, profondi concetti di un immensa potenza poetica.
Molto piaciuta.

Giuseppe Aiello 05/12/2014 - 23:12

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Poche parole, ma di un profondo significato!

Brava Clarè!


Paola Collura 05/12/2014 - 18:32

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Niente è mai come prima.
Eccellente!!!

Romualdo Guida 05/12/2014 - 18:19

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In poche righe.........lasci entrare l'infinito, ad ognuno il suo!
Splendida!!
Ciao Elisa

elisa longhi 05/12/2014 - 17:57

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Icastica, severa e vera. Complimenti.

Valerio Poggi 05/12/2014 - 14:00

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Ottima opera, dal significato poco superficiale. Bravissima e complimenti sinceri.

Paolo Ciraolo 05/12/2014 - 10:06

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Un organo anatomicamente semplice, ma molto complesso dall'ottica da cui saggiamente lo fotografi.

Ugo Mastrogiovanni 05/12/2014 - 09:51

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L'immenso... in un voltar pagina.
STRAORDINARIA... CLARETTA.

Rocco Michele LETTINI 05/12/2014 - 09:22

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Bellissima Clarè, una sintesi perfetta e vera!

Salvatore Linguanti 05/12/2014 - 09:04

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Ma tutto potrebbe esser meglio...O quasi.

Auro Lezzi 05/12/2014 - 08:37

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Che meraviglia! Tutta la purezza della tua poesia in così pochi versi! Bravissima. Ciaooo

Fabio Garbellini 05/12/2014 - 07:15

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