Mi par d'udir un batter d'ali.
Un affannar d'uccello tarpato
sfinito da lungo vagare.
Stremato; mulina il capo sul ramo,
poi,
non più l'imprecar ansioso
che mi percuoteva sì forte,
ma,
uno spiccar come dardo da mano possente
e suono brillante nell'infinito.
Un affannar d'uccello tarpato
sfinito da lungo vagare.
Stremato; mulina il capo sul ramo,
poi,
non più l'imprecar ansioso
che mi percuoteva sì forte,
ma,
uno spiccar come dardo da mano possente
e suono brillante nell'infinito.
Opera scritta il 26/02/2015 - 08:38Letta n.1419 volte.
Voto: | su 6 votanti |
Commenti
un batter d'ali ....verso l'infinito lirica elegante e raffinata 

Carla Composto
01/03/2015 - 13:20 --------------------------------------
Questa tua , la trovo molto bella e significativa.
Eccellente.

Eccellente.

Paola Collura
26/02/2015 - 18:31 --------------------------------------
Intensi e significativi versi ,molto bella,eccellente,complimenti


genoveffa 2 frau
26/02/2015 - 15:42 --------------------------------------
E' bellissima!
I miei complimenti!
Ciao Elisa
I miei complimenti!
Ciao Elisa

elisa longhi
26/02/2015 - 14:41 --------------------------------------
Verdi deliziosi che fanno viaggiare la mente a quel batter d'ali. Complimenti.


luciano rosario capaldo
26/02/2015 - 14:39 --------------------------------------
Bella, poesia che reca un messaggio e che è nobile poetare.Lodi.


Paolo Ciraolo
26/02/2015 - 14:12 --------------------------------------
Inserisci il tuo commento
Per inserire un commento e per VOTARE devi collegarti alla tua area privata.



