GIOVENTU'
Bella stagione, ora passata,
ove felicità e vigore
insiem si confondevano
in rosa, d'amore profumata.
ove felicità e vigore
insiem si confondevano
in rosa, d'amore profumata.
Liete voci parlavano al mio cuore
di rondini e di fiori colorati,
di finestre affacciate sulla vita.
di molte gioie e di nessun dolore.
Giocavi dunque con la mia ragione!
Tempesta arrivò dopo l'estate
che ad Icaro staccò le ali tese
e cader fece il fragile aquilone
Opera scritta il 08/03/2015 - 15:22Letta n.1472 volte.
Voto: | su 6 votanti |
Commenti
Ciao Gaetano accolgo volentieri l'invito che mi fai a leggere le tue opere. Ti dico che mi è piaciuta molto questa tua poesia e la condivido, anche se penso che la gioventù ce la portiamo nel cuore perciò quell'aquilone vive e vola nel nostro cuore
Ciao
Nadia
5*
Ciao
Nadia
5*
Nadia Sonzini 
24/02/2016 - 09:52 --------------------------------------
Una bellissima e fresca poesia, che sa anche di primavera!! 
Buona giornata, 
Buona giornata, Chiara B. 11/03/2015 - 09:59 --------------------------------------
Ringrazio di cuore per i commenti Antonioli Gaetano
Gaetano Antonioli 10/03/2015 - 10:54 --------------------------------------
molto belli i tuoi versi delicati e sognanti scritti con molta eleganza!!!
Complimenti sinceri
Complimenti sinceri
Giancarlo Gravili 08/03/2015 - 19:34 --------------------------------------
Penso che la gioventù sia la stagione della vita in cui l'amore fa da padrone e dove i sogni riempiono tutti i giorni. I miei complimenti Gaetano, è una bella opera.
Anna Rossi 08/03/2015 - 18:38 --------------------------------------
Bella poesia. Purtroppo i giovani non si rendono conto di quanto sia stimolante e spesso felice quell'età. Ma non serve dirglielo, non vogliono e non possono comprenderlo. Saluti, Fabricio
Fabricio Guerrini 08/03/2015 - 18:23 --------------------------------------
intensa,bella poesia
loretta margherita citarei 08/03/2015 - 18:23 --------------------------------------
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