OPERA

Ti parlavo, ti raccontavo , le mie incertezze,
le mie gioie, i miei dolori.
Rivedo il tuo mesto sorriso,
il tuo viso segnato dal tempo.
Gli occhiali appoggiati sul libro
in attesa.
Ti rivedo quando bambina,
mi pettinavi i lunghi capelli
attenta a non farmi male.
La mia piccola mano nella tua
mi faceva sentire sicura e protetta,
camminavamo fianco a fianco
come se non ci fosse alcuno al mondo
tranne noi.
Sei stata il mio mondo, la mia guida,
la mia luce.
Mi manchi tanto!! è rimasto il rimpianto
di non averti detto abbastanza Ti VOGLIO BENE.

Opera scritta il 03/06/2015 - 14:20

Da Maria Grazia Redeghieri

Letta n.1138 volte.

Grazie Rocco sempre gentile!!!

Maria Grazia Redeghieri 05/06/2015 - 19:57

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Affettuosamente mamma... per lodarla... per decantarla... per innalzarla... per rimpiangerla... Encomiabile verseggio Maria Grazia

Rocco Michele LETTINI 04/06/2015 - 08:44

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Grazie Fabio di aver lasciaro il tuo gradito commento.

Maria Grazia Redeghieri 04/06/2015 - 08:15

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Toccante e dolce dedica, è vero, non è mai abbastanza dire "Ti voglio bene". Ciaooo

Fabio Garbellini 04/06/2015 - 06:56

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Grazie Arcangelo del tuo apprezzato commento.

Maria Grazia Redeghieri 03/06/2015 - 21:22

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Dedica amorevole per la mamma che, indubbiamente, riveste una funzione e ruolo, estremamente importanti. Poesia colma di tenero affetto e gratitudine immensa.

Arcangelo Galante 03/06/2015 - 20:36

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