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SANTI,POETI E....MIGRANTI

non esalto la mia nazione
con i versi di questa poesia
ma evidenzio come perdere la ragione
mi costringe a scappar via..


sono di Taranto "la città dei due mari"
in tutto il continente conosciuta
non per il cristallino mare magari,
ma per la fabbrica di morte sempre taciuta...


forse parlar della disoccupazione
problema della mia città natale
è riduttivo dato che è sofferenza
della nazione e dramma principale....


se diventasse disciplina olimpica
la specialità "lancio del curriculum vitae"
per la nazione sarebbe cosa magnifica,
medaglie a iosa...voi che ne dite?


il futuro è pura utopia
dei furbi è l'egemonia,
non viaggiar di fantasia
importa solo di chi figlio tu sia...
...no...non avrò nostalgia
di tutta questa porcheria
soffrirò unicamente per la famiglia mia.




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Opera scritta il 03/06/2015 - 22:00
Da Alex Maiorano
Letta n.1171 volte.
Voto:
su 3 votanti


Commenti


Crudezza e verità in questa tua opera, piaciuta tanto. Ciaooo

Fabio Garbellini 04/06/2015 - 12:36

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Hai tutta la mia stima per quello che dici. Una cruda e d amara verità. Quando un paese non rispetta i diritti dell'uomo è la sua dignità a pagare: una violenza dalla quale si può fuggire solo andando via.

luciano rosario capaldo 04/06/2015 - 10:48

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