Lei, portava la sua vita sulle spalle,
era uno scalatore e quello era il suo zaino,
ne andava fiera,
come quei bambini che
dalle spalle del padri
si godono il mondo da un'altra prospettiva....
Lui, la sua vita era stata ancora più pesante,
se solo fosse riuscito a raccogliere le cose,
sparse qua e la,
ne avrebbe riempito due di zaini.
Lui, aveva imparato a convivere con quel disordine;
lei, l'odiava;
prigionieri di quest'ossimoro d'amore!
era uno scalatore e quello era il suo zaino,
ne andava fiera,
come quei bambini che
dalle spalle del padri
si godono il mondo da un'altra prospettiva....
Lui, la sua vita era stata ancora più pesante,
se solo fosse riuscito a raccogliere le cose,
sparse qua e la,
ne avrebbe riempito due di zaini.
Lui, aveva imparato a convivere con quel disordine;
lei, l'odiava;
prigionieri di quest'ossimoro d'amore!
Gaetano Pecoraro
Opera scritta il 04/08/2015 - 12:03Letta n.1140 volte.
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