OPERA

Perché scriverti?
Per lasciare che le mie parole
muoiano nella tua mente o
lasciarti pensare
che vengano scritte in
un muro anziché nel mio cuore?
No, non parlo d’amore ma tu pensi
che chi dipinge parole
deve essere per forza
inseguito da un battito.
Ti offrivo solo un po’ di me,
un sentimento ancora bimbo ma
tu lo guardi come fosse soltanto
una brezza che
perde subito il suo profumo e
girandoti gli doni indifferenza.
Non farlo perché quando quelle parole
non ti parleranno più
e tu vorrai la loro voce ma
loro ti guarderanno mute,
dopo i pianti del tuo cuore
avrai solo un fazzoletto di ricordi.

Opera scritta il 12/11/2015 - 13:54

Da Giuseppe Greco

Letta n.1170 volte.

Un amore quasi a senso unico che porta solo tanto dolore e l'incapacità di farci ascoltare, molto significativa e condivisa lirica. Ciao

Anna Rossi 15/11/2015 - 02:44

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Ciao Giuseppe! Amore incompreso! Come ti capisco scrivo e dico ogni giorno parole d'amore, attenzioni e tutta me stessa ma in cambio il nulla. Vorrei un giorno come dici tu che le mie parole gli arrivassero mute e solo allora potrá capire cosa vuol dire amare veramente. Solo allora gli rimarrà un fazzoletto di ricordi.
Complimenti Giuseppe

Milly Barattieri 12/11/2015 - 21:47

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Ciao Giuseppe caro come stai? Anche tu latitante vedo? da qualche giorno non ti trovavo.....Ma oggi ti ritrovo con questa tua domanda... una forte riflessione su te stesso... si a volte offriamo un pò di noi a chi non sa capire..a chi non sa ascoltare.....A te un caro saluto e una buona serata. Ciao caro.

Maria Cimino 12/11/2015 - 20:36

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