Mi sono accorto di avere un padrone silenzioso,
il Tempo,
che mi accompagna ogni momento
in assidua silenziosa immensa presenza,
e macina indifferente tutte le vite
senza perdere un istante….
ecco, l’istante,
che diventa l’unica scialuppa
a cui si aggrappa il mio sgomento quotidiano
nel vedere sui corpi, sui volti cari le ferite del tiranno.
L’ istante del qui ed ora, che i saggi sanno assaporare
come fosse l’ultimo: piccolo grande segreto
per smettere di lentamente appassire,
per cominciare finalmente ad amare,
per non desiderare più di scomparire
nell’immenso nulla del Tempo.
il Tempo,
che mi accompagna ogni momento
in assidua silenziosa immensa presenza,
e macina indifferente tutte le vite
senza perdere un istante….
ecco, l’istante,
che diventa l’unica scialuppa
a cui si aggrappa il mio sgomento quotidiano
nel vedere sui corpi, sui volti cari le ferite del tiranno.
L’ istante del qui ed ora, che i saggi sanno assaporare
come fosse l’ultimo: piccolo grande segreto
per smettere di lentamente appassire,
per cominciare finalmente ad amare,
per non desiderare più di scomparire
nell’immenso nulla del Tempo.
Opera scritta il 30/03/2016 - 10:50Letta n.896 volte.
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Commenti
Ciao Alberto caro ti trovo molto espressivo in questo tuo tempo hai trasmeso tante riflessioni che se permetti vorrei fare mie.. non posso che farti i complimenti.. Ti abbraccio e ti auguro una notte serena. ciao.
Maria Cimino 
30/03/2016 - 23:02 --------------------------------------
Esplicitamente espressivo.
Il mio elogio e la mia lieta serata.
*****
Il mio elogio e la mia lieta serata.
*****
Rocco Michele LETTINI 30/03/2016 - 18:39 --------------------------------------
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