OPERA

Stridìo lento di vita che va,
si immerge nell'affanno
il ricordo lontano.
Scorre alla sera
il fiume d'anni svaniti,
sogno ma muoio,
esisto ma non vivo, discorro con l'oscurita,
afflitta si procede.
Spazio fa il cuore per chiedermi
"Perché ti lamenti se l'hai amato
e in ciò persisti?
Soffri ma vola,
vola da lui, perché mai ti lascia".
Messaggio d'amore,
d'amore eterno che mai perirà.

Opera scritta il 15/04/2016 - 11:00

Da Maria Rosa Cugudda

Letta n.1189 volte.

UN SUPERLATIVO VERSEGGIO IN UN ETERNO D'AMORE CHE MAI PERIRA'...
LIETA SERATA.
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Rocco Michele LETTINI 15/04/2016 - 19:54

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Molto intima, nostalgica e delicata! Molto bella, buona serata e buon fine settimana!

Chiara B. 15/04/2016 - 17:54

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Ricordi senza tempo in quanto vissuti surrealmente in uno stadio di esistenza anziché vita e nel quale solo l'eternità di un amore , a qualunque costo, potrà ripagare il dolore o la sofferenza procurata nel continuare a credere in esso.Bella.

luciano rosario capaldo 15/04/2016 - 16:15

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