ROBERTO (poesia catartica)
Io non so parlar d’amore,
cerco al meglio di imparare,
tu esperto amor dammi una mano,
hai allungato un braccio da lontano.
Non è il meglio modo di imparare
ti ho detto sorridendo con ardore,
sei venuta avanti, di mezzo metro,
sei ancor distante avvicinati ti prego.
Come ti chiami, mio cuor diletto,
chiami roby oppur se vuoi Roberto,
amor mio! Un nome da maschio?
Io cercavo l’amor di una donna vera,
non un gorilla vestito da pantera.
Opera scritta il 21/07/2016 - 12:55Letta n.1283 volte.
Voto: | su 7 votanti |
Commenti
vi ringrazio per la benevolenza 
POETA DELL'AMORE LUPO DELL'AMI 
21/07/2016 - 22:25 --------------------------------------
Banale
MAURO MARIANI 21/07/2016 - 22:25 --------------------------------------
Eh.. l'ardore 
Lupaccio viziato.... ehehehehe 
Lupaccio viziato.... ehehehehe Francesco Gentile 21/07/2016 - 20:59 --------------------------------------
Lupo un finale sul più bello non poteva mancare ahahahah Catarsi???
margherita pisano 21/07/2016 - 20:38 --------------------------------------
la vita è tutta una sorpresa
monica portatadino 21/07/2016 - 18:32 --------------------------------------
Magistrale catarsi poetica.
Rocco Michele LETTINI 21/07/2016 - 18:11 --------------------------------------
Molto divertente... *****
Angela Randisi 21/07/2016 - 18:04 --------------------------------------
Salvo...Nadia Sonzini 21/07/2016 - 16:43 --------------------------------------
Esperienze costruttive
...se ci vai piano.
Ciao
...se ci vai piano.
Ciao
salvo bonafè 21/07/2016 - 16:38 --------------------------------------
bella anche questa catartica!Che caldo questo luglio catartico
Nadia Sonzini 21/07/2016 - 15:31 --------------------------------------
ti sta bene, ecco cosa succede a provarci con tutti/e Marilla Tramonto 21/07/2016 - 15:29 --------------------------------------
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