Tu semplicità sì bella e tonda,
liscia come morbida pasta.
Tu che ti lasci carezzare,
senza mostrare angoli, né spigoli,
liscia come morbida pasta.
Tu che ti lasci carezzare,
senza mostrare angoli, né spigoli,
profumi di pane appena sfornato.
Tu che ti intingi nel latte
simile a friabile biscotto
e insaporisci come dorato miele
bocca, palato e lingua.
Tu bella e modesta semplicità,
con quanta frugale purezza
rendi tutto così unico e speciale!
Opera scritta il 09/09/2016 - 10:59Letta n.1247 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Che bella poesia... della semplicità, che per lo più sfugge, ma che rende tutto davvero più bello da vivere...***** 
Francesco Gentile 
09/09/2016 - 18:17 --------------------------------------
Adoro questa tua semplicità, quel friabile assaggio, quel profumo che sa di genuino... Brava! *****
ANNA BAGLIONI 09/09/2016 - 17:47 --------------------------------------
Un menù poetico offerto dal cuore più vero.
Lieto meriggio Giovanna.
*****
Lieto meriggio Giovanna.
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Rocco Michele LETTINI 09/09/2016 - 14:43 --------------------------------------
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