Scrivevo poesie
dipingendo la notte
di argentei bagliori
e il cielo di giorno
era un immenso prato
sul quale stendere
i miei umidi occhi.
Scrivevo poesie
camminando sul mare
per toccare l’orizzonte
e ogni impronta
era un frammento
di un bacio del sole.
dipingendo la notte
di argentei bagliori
e il cielo di giorno
era un immenso prato
sul quale stendere
i miei umidi occhi.
Scrivevo poesie
camminando sul mare
per toccare l’orizzonte
e ogni impronta
era un frammento
di un bacio del sole.
Opera scritta il 20/09/2016 - 12:49Da Giulio Spano
Letta n.929 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Un meraviglioso scrivere.... complimenti!
ANNA BAGLIONI 
21/09/2016 - 00:29 --------------------------------------
Fantasticamente armoniosa!! 
Per fortuna, le scrivi ancora, 
5*, buona serata!! 
Per fortuna, le scrivi ancora, 5*, buona serata!! Chiara B. 20/09/2016 - 17:54 --------------------------------------
bella composizione
POETA DELL'AMORE LUPO DELL'AMI 20/09/2016 - 17:27 --------------------------------------
***** beh per fortuna le scrivi ancora!
Marilla Tramonto 20/09/2016 - 17:19 --------------------------------------
continua a scriverle che lo fai in maniera magistrale
andrea sergi 20/09/2016 - 17:15 --------------------------------------
Stupende metafore in stupendi versi.
antonio girardi 20/09/2016 - 17:01 --------------------------------------
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