OPERA

Perché il passato ritorna alla memoria?
Esso si insinua piano nella mente,
i ricordi si affollano come foresta,
ingombrano qui nella mia testa i vuoti
che avevo creato a difesa, nel mio
piccolo cassetto profondo e buio.
Perché venite ad ossessionarmi?
Non vi ho chiamati, né invocati.
Siete entrati prepotentemente,
senza chiedere, senza rispetto;
senza un minimo di discrezione
avete invaso il mio giardino azzurro
e l’avete insozzato con perfidia.
Ah, beato colui che ha perso l’identità,
la memoria dei giorni infelici
e vaga nel suo mondo rarefatto,
inconsapevole e piacevolmente distratto!

Opera scritta il 14/04/2017 - 14:26

Da Maria Pia Perrotta

Letta n.1318 volte.

Poesia molto amara dove affiorano ricordi che si vorrebbe cancellare. Coinvolgente perché riesce a trasmettere l'amarezza.
Auguri sinceri di Buona Pasqua!

mare blu 14/04/2017 - 21:10

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Allocuzione famose che sprigiona un forte sentimento di repulsione che riferito ai ricordi sicuramente infelici, non può che convincere su questo grido di olore.
Purtroppo i ricordi riaffiorano, bisogna avere il coraggio di guardare avanti.
Buona pasqua.

ALFONSO BORDONARO 14/04/2017 - 20:00

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