Alla fine del loop
Il tempo mi ha piegata
Ha spezzato ogni osso
Tolto il sostegno che mi teneva in piedi
Ho imparato a camminare
Senza radici affondate nel terreno
Ho iniziato a volare
Con la mente per trovare un modo
Per rendere facili cose che non lo sono
Ha spezzato ogni osso
Tolto il sostegno che mi teneva in piedi
Ho imparato a camminare
Senza radici affondate nel terreno
Ho iniziato a volare
Con la mente per trovare un modo
Per rendere facili cose che non lo sono
Il tempo mi ha modulata
A suo piacimento manipolata
Ma sono troppo stanca per subire
Ciò che ho lasciato che accadesse
E mi condizionasse quando non vedevo un'uscita
Troppo stanca delle canzoni tristi
Voglio solo melodie allegre
Che mi conducano alla fine del loop
Opera scritta il 07/09/2017 - 00:31Letta n.1094 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
Molto piaciuta, elegante e piena di significati. Giulio Soro 
Giulio Soro 
07/09/2017 - 18:21 --------------------------------------
molto bella 
GIANCARLO "LUPO" POETA DELL 07/09/2017 - 13:17 --------------------------------------
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