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Solo...Io

Non riesco più a gestire la mia vita,
che mi comprime come una pressa
senza via d’uscita.


Solitudine io ti amo poco,
ma tu mi hai cercato
e non vuoi più andar via,
sei sempre davanti a me
non mi lasci via di fuga,
dentro questo solco
che è sempre più profondo.


Dio vorrei prendere la tua mano
e lasciarmi andare,
affinché tu possa farmi ricominciare
da dove ho sbagliato,
da dove l’ansia mi ha sommerso,
ed io non me ne sono mai accorto.


Adesso è impossibile poter tornare indietro,
poter dire scusa a chi non mi ha capito,
gli amici che ritrovo
sono nascosti da un sorriso,
che maschera il volto
di chi mi ha sopportato,
la colpa è solo mia che non sono riuscito,
nell’arco della vita
a rimanerti amico.




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Opera scritta il 15/09/2017 - 19:40
Da Luigi Berti
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