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Splendore

Ho visto al mercato alcune
mele dalla buccia lucida
e rossa che parean giunte
dal Paradiso della frutta


Ingannevoli invitavano
il passante al peccato
originale, ma eran brutte
se osservate con occhio
indagatore, nessuno
avrebbe speso un soldino
per portarsele a casa


In egual modo il giorno
e la notte regalano i frutti
magnifici e colorati: polpa
di sofferenza e ingannevole
scorza rimangono in gola
a mostrarne la gobba!




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Opera scritta il 06/11/2017 - 08:15
Da Vincent Corbo
Letta n.983 volte.
Voto:
su 2 votanti


Commenti


ottima poe piaciuta 4*

enio2 orsuni 07/11/2017 - 13:05

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Molto bella!!

Angela Randisi 06/11/2017 - 18:31

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La metafora dei frutti così belli a guardarli da lontano ma scoperti brutti se li si osserva da vicino, paragonati al regalo dei frutti che la notte porta con sé. Bella poesia. Giulio Soro

Giulio Soro 06/11/2017 - 18:21

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Profonda e vera... effimero splendore, dove si nasconde solo dolore!
Molto bella!

margherita pisano 06/11/2017 - 18:08

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