L'ALBA CHE VERRA'
Mi sveglio al sorger di un nuovo giorno,
lunga la notte di dolore, urla e lacrime,
volti umani sofferenti, nello squallore,
l'eterna vittoria di un tempo che non li vuole,
nella frustrazione e dell'accanimento
su chi non può difendersi neppur dal freddo.
Sentimenti sotterrati in casse di piombo
in un luogo inaccessibile che non si vede,
questa alba sa di sconfitta e di inganno,
di smarrimento umano divenuto animale,
perdizione, per ognuno di noi sia inferno,
senza scomodar nessuno, i demoni siamo noi,
incapaci di trovare un equo equilibrio.
I passi fanno rumore come il pane fresco
sulla via che percorro per andarmene da qui,
ho visto donne, bimbe, vendere il proprio corpo,
ho visto uomini travestititi far cose sporche,
ho visto un uomo umiliare un altro uomo,
ho visto un verme picchiare a morte una donna.
Ho visto me dare la giacca ad un uomo tremante
ho visto un uomo strappare a quest'uomo la giacca,
ho visto uno stupratore far del male a un bimbo,
ho visto un emigrato chieder elemosina all’angolo,
ho visto l’ umano cadere sempre più in basso,
ho capito svegliandomi che quello era un sogno.
Il sogno è la fotografia di un pensiero già esistente
dentro il mio cuore esiste nascosto questo sentimento,
annaspava per respirare, pian piano si è fatto sentire,
l'alba di un nuovo giorno, porterà il mio sorriso
scaldando l’anima di ogni essere umano che incontro,
non sarò io, ma Dio a chiedere ad ognuno il conto.
Opera scritta il 21/12/2017 - 13:30Voto: | su 11 votanti |
la sento come un grido...
Molto bella Giancarlo

Grazia Giuliani
22/12/2017 - 19:41 E CHI POTRA' MAI CONTRADDIRTI...
VERSI TOCCANTI ET VERI...
*****

Rocco Michele LETTINI
22/12/2017 - 10:25 Inoltre data la sua radice, equilibrio, non ha bisogno di essere definito equo. E nella terza e quarta strofa una reiterazione un po pesante alla lettura.
Comunque buon pezzo. Saluti.
Libero
Libero Scrittore
22/12/2017 - 09:15

mirella narducci
22/12/2017 - 01:58 Bravo Giancarlo.

Luca Fiazza
22/12/2017 - 00:34

Francesco Gentile
21/12/2017 - 23:14 Infondo è quello che siamo ora ciò che conta, prendere coscienza del bene e iniziare da questo per far si che tutto scorra nel giusto modo...non sarà molto, ma è già un buon inizio. Buone feste Giancarlo... per gli auguri fra' qualche giorno

margherita pisano
21/12/2017 - 22:13

Mary L
21/12/2017 - 19:10
Teresa Peluso
21/12/2017 - 17:59

GIANCARLO POETA DELL'AMORE
21/12/2017 - 17:31 Uno spaccato di società senza sconti, mi piace

genoveffa frau
21/12/2017 - 15:55 Sentimenti molto intensi, è fortunato chi come te sa provarli e viverli davvero.
Buon Natale a te Giancarlo !!!
ALFONSO BORDONARO
21/12/2017 - 15:14 
enio2 orsuni
21/12/2017 - 15:09
MADAME BUTTERFLY
21/12/2017 - 15:05




