L'estate si posa rovente sulle mie guance dorate,
La musica del vento mi invita a ballare,
Io ballo come una pazza nei miei sogni,
E se mi stringi te potrei volare.
La musica del vento mi invita a ballare,
Io ballo come una pazza nei miei sogni,
E se mi stringi te potrei volare.
Si sciolgono le nuvole nella mia testa spensierata,
L'estate mi sorprende nuda di noia,
Mi spoglio dalle parole, eppure le uso,
Per spiegarti che la luna matta e argentata
Mi rende libera e mi dona la voglia,
Di tralasciare il muso.
Eppure scrivo, anche se le gocce salate di stanchezza mi bagnano il cuore,
Ma mi permetto ancora di sognare sull'altalena,
Mentre mi tolgo i vestiti e trovo in tasca pensieri strani,
Libero l'istinto e mi sento in vena,
Di rimanere ferma ai 20'anni.
Opera scritta il 28/06/2018 - 21:08Letta n.976 volte.
Voto: | su 2 votanti |
Commenti
ottima poesia belle metafore 5* 
enio2 orsuni 
30/06/2018 - 14:40 --------------------------------------
Francesco Cau 29/06/2018 - 14:25 --------------------------------------
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