Il vento spazza via le poche
foglie ingiallite,
rimaste attaccate, con fievole speranza,
a quello che non vi è più.
È vero, l’ho provato… i cambiamenti
ci fanno paura, ci colgono
impreparati, ci lasciano nel buio sino
a quando non ci siamo abituati a loro
e li accogliamo.
Solo allora si accende una luce,
tuttavia fievole e nulla.
E la nostra vita rimane sempre così,
in balia delle stagioni che mutano,
sferzati dal vento, impotenti e nudi,
come alberi in autunno.
foglie ingiallite,
rimaste attaccate, con fievole speranza,
a quello che non vi è più.
È vero, l’ho provato… i cambiamenti
ci fanno paura, ci colgono
impreparati, ci lasciano nel buio sino
a quando non ci siamo abituati a loro
e li accogliamo.
Solo allora si accende una luce,
tuttavia fievole e nulla.
E la nostra vita rimane sempre così,
in balia delle stagioni che mutano,
sferzati dal vento, impotenti e nudi,
come alberi in autunno.
Opera scritta il 25/09/2018 - 02:05Letta n.1070 volte.
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Commenti
Complimenti è molto bella.
scardy scardy 
27/09/2018 - 19:10 --------------------------------------
...un piccolo resoconto. Come sedersi su una panchina e guardare come spettatore la propria vita nell'avvicendarsi delle stagioni e degli eventi
laisa azzurra 25/09/2018 - 13:21 --------------------------------------
L'ho trovata molto bella.
Davide Zocca 25/09/2018 - 07:50 --------------------------------------
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