Ispirazione
In quel lento e assente fluire
d’un grigio empio d’umido sonnecchiare
e lo sguardo pesa negli occhi semichiusi,
gocce d’autunno che annuncia
vendemmia e castagne.
d’un grigio empio d’umido sonnecchiare
e lo sguardo pesa negli occhi semichiusi,
gocce d’autunno che annuncia
vendemmia e castagne.
Focolai già accesi consumano
vergini ceppi di stagione, all’inizio...appena!
In quell’odoroso fumo
di inesperti camini
evanescente va tutta
la mia malinconia.
Poi… mi volto e m’impregna quell’azzurro
raggio di sole che altruista s’eleva oltre
l’arco d’un sorriso ancora estivo.
Mio dolce amore
che riconduci il tempo a giusta dimensione!
Luciano Capaldo
Opera scritta il 09/11/2018 - 11:09Letta n.850 volte.
Voto: | su 3 votanti |
Commenti
Quel sorriso è l'estate nel cuore, è tutto quel di cui si ha certezza...Bellissima
laisa azzurra 
10/11/2018 - 09:16 --------------------------------------
Nella malinconia dell'autunno qualcosa può scaldare il cuore...
Bellissima poesia...
Bellissima poesia...
Grazia Giuliani 09/11/2018 - 20:04 --------------------------------------
Quando l'ispirazione diventa la fonte di versi che inneggiano all'autunno in maniera delicata dove si intravvede un animo sensibile ed attento.É sempre bello leggerti Luciano per quelle tue espressioni che non sono mai banali.
Antonio Girardi 09/11/2018 - 14:47 --------------------------------------
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