Oppresso da questa mestizia
che mi assale e trasparisce
il mio aspetto cupo e rassegnato.
che mi assale e trasparisce
il mio aspetto cupo e rassegnato.
Perso ma non vinto
dall'ostilità
che non lascia tregua.
Il miagolio d'un gatto
e la pioggerella che sbatte sui vetri
risveglia il mio animo.
Restando lontano
dai miei simili
solo, a contemplare la natura
guardando gli alberi
come sono rinverditi.
Il loro fogliame come una criniera
sembra dirmi:
“Ecco il risveglio della natura!”
Anche il sole mi è partecipe
e con un venticello complice
spazza via le nuvole.
E mentre il mio morale rinverdisce
come le fronde degli alberi
anche il mio sguardo
aguzza meglio l'estremo orizzonte.
Opera scritta il 11/05/2019 - 19:55
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Commenti
SALVATORE....Capita che al mattino specialmente in una giornata cupa l'animo fa fatica a reagire e una tristezza inspiegabile ci avvolge ma poi basta una piantina che ci fa l'occhiolino che passa la stanchezza e si torna a vivere. Bella e vera questa tua Ciao buona giornata.
mirella narducci 13/05/2019 - 11:57
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La vita in un attimo e tutto cambia...bellissima!
Un abbraccio Salvatore. Buona domenica
Un abbraccio Salvatore. Buona domenica
Margherita Pisano 12/05/2019 - 10:42
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molto bella...complimenti
Davide Zocca 12/05/2019 - 07:28
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bella poesia intrisa di natura e poesia ottimistica.
Alberto Berrone 12/05/2019 - 01:45
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Un attimo di raccoglimento in sintonia con la natura per rinascere come lei. Bella!!!
Maria Isabel Mendez 11/05/2019 - 21:27
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Quando si perde, non bisogna poi perdere la lezione.
Francesco Cau 11/05/2019 - 20:55
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