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Sconosciuta nonnina

Quando leggo tra le rughe
del tuo viso incanutito, reso
ancor più lene a un fascio di
luna falcata su questi abbaini,
mi piace pensare tu possa
assomigliare
alla madre che non ho avuto.
Tra stille e lieti mattini.



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Opera scritta il 11/05/2019 - 21:47
Da Mirko D. Mastro
Letta n.1036 volte.
Voto:
su 4 votanti


Commenti


Il tuo solito tocco lieve
In un testo emozionante
Un gioiello

laisa azzurra 15/05/2019 - 15:37

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Dolcissima poesia per un sentimento vero e sincero! Bella!

santa scardino 13/05/2019 - 14:33

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Mi piace la gentilezza di queste parole, e il pudore che protegge il dolore...
Ciao Mirko, Mastro

Grazia Giuliani 13/05/2019 - 13:56

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Molto tenera questa poesia. Bravo

Maria Isabel Mendez 12/05/2019 - 23:31

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Spicca malinconia in questi bei versi...molto bella..

Graziella Silvestri 12/05/2019 - 15:16

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Spicca malinconia in questi bei versi...molto bella..

Graziella Silvestri 12/05/2019 - 15:16

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