Allungo la mano
ma l'obiettivo è troppo lontano
sento che qualcosa sta cambiando
che la relazione stia deteriorando.
L'amore però non può passare,
ho una penna tra le mani,
sto scrivendo le cose da dimenticare,
credo però lo farò domani.
Saltavi in alto
sfidando la vita
io restavo attaccata all'asfalto
pronta a braccia aperte per attutire una caduta.
Questa fiamma non basta per scaldarci
basta però per illuminarci
e farci vedere i volti mascherati.
Potremmo toglierle
sarebbe facile
ma la nudità fa spavento,
la semplicità è una debolezza,
la finzione una certezza.
Le mie mani sono nude
E sfiorano le tue.
Per la prima volta in assoluto
Pelle contro pelle.
La realtà così com'è.
ma l'obiettivo è troppo lontano
sento che qualcosa sta cambiando
che la relazione stia deteriorando.
L'amore però non può passare,
ho una penna tra le mani,
sto scrivendo le cose da dimenticare,
credo però lo farò domani.
Saltavi in alto
sfidando la vita
io restavo attaccata all'asfalto
pronta a braccia aperte per attutire una caduta.
Questa fiamma non basta per scaldarci
basta però per illuminarci
e farci vedere i volti mascherati.
Potremmo toglierle
sarebbe facile
ma la nudità fa spavento,
la semplicità è una debolezza,
la finzione una certezza.
Le mie mani sono nude
E sfiorano le tue.
Per la prima volta in assoluto
Pelle contro pelle.
La realtà così com'è.
Opera scritta il 06/02/2020 - 00:53Letta n.840 volte.
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Commenti
Giù la maschera e l’amore svolterà!Mi piace questa ricerca di verità, anche se comporta dei rischi.Tematica complessa poeticamente ben espressa! 
Anna Maria Foglia 
07/02/2020 - 08:07 --------------------------------------
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