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Il principe ranocchio

Padre, perché non avete bussato? Vi devo delle spiegazioni. No, vi prego, non arrivate a facili conclusioni e non ritenetemi una principessa dai facili costumi. Questo ragazzo è qui per un motivo. 
In buona sostanza, ieri pomeriggio, mentre giocavo sull'erba, ahimè, calciando un po' troppo forte la mia adorata palla d'oro, l'avevo fatta finire nello stagno. Non potete immaginare quanto mi sia sentita disperata!
Poi, all'improvviso, una figura dalle sembianze ranesche, alta nemmeno un metro, si era materializzata dall'acquitrino, dicendomi le testuali e seguenti parole: «Sono il principe Giovanni Rana. Una perfida strega mi ha lanciato un terribile incantesimo e per spezzarlo esiste una sola possibilità. Ti renderò la sfera a patto che mi porti nella reggia per passare la notte nel tuo letto, accanto a te.»
Padre, essendo l'unico modo per recuperare la palla, ho accettato. Stamattina, al risveglio mi ha chiesto un bacio. All'inizio non volevo, però, lasciandomi intenerire, glielo ho dato. Oh, istantaneamente la batrace qui presente si è trasformata in un uomo, paradossalmente quasi al momento della vostra irruzione. Non stupitevi della sua nudità, dopotutto prima era un ranocchio. Invece, nel mio caso, lo sapete benissimo che preferisco dormire senza pigiama e biancheria intima. 
Padre, non vi incazzate, è andata così, dovete credermi. Cosa? Quel servo afferma addirittura che io e il principe abbiamo scopato? Non è assolutamente vero! 
Ah, ci ha spiato dal buco della serratura... ehi, pezzo di cretino, piantala di sghignazzare, esci da sotto le lenzuola. Giovanni, forse non hai capito: da adesso ti trovi in una posizione scomoda, sicuramente non quella della rana.



Nota dell'autore: riadattamento scilipotiano di una celebre fiaba dei fratelli Grimm.
In "Il principe ranocchio", la narrazione verte unicamente dalla prospettiva della principessa.




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Opera scritta il 19/08/2020 - 23:53
Da Giuseppe Scilipoti
Letta n.754 volte.
Voto:
su 9 votanti


Commenti


Mary, ti ringrazio per il tuo commento che mi fa saltellare come una rana per la contentezza.
Certamente il tuo commento si avvale sia di un complimento che della sua frizzante e inarrestabile simpatia unita alla fantasia.
Sai, ho letto il commento sorridendo, hai certamente la capacità di sviscerare ciò che scrivo, oltretutto ricreando aspetti o scenari fuori di testa ma pur sempre in linea.
Beh, bisogna poi vedere se la Rana ha preso le precauzioni. In caso contrario, per via dei "girini" la principessa partorirà un marmocchietto ranocchietto.

Alla prox!!!

Giuseppe Scilipoti 31/07/2023 - 23:27

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Un letto caldo e accogliente piuttosto delle acque verdastre e putride dello stagno, mentre la strega ha stregato anche i girini . Mica scemo una favola ben scritta scilipotiana
Al servo spione farei un buon brodo di rane dagli occhi giganti, magari parla di meno
Riguardo la principessa ha la sua pallina d' oro più una rana uomo nuda l' uomo rana e unico, se si spaventa fa anche la pipì bravo

Mary L 31/07/2023 - 14:11

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La pallina d' oro finita nello stagno qui ha fatto pescare una rana e che rana il principe Giovanni ranino Giovannino che modestamente in cambio del suo aiuto vuole dormire con la principessa

Mary L 31/07/2023 - 14:06

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Caro Giuseppe...il ranocchio me l'ero perso!! Hai una capacità di scrittura e una fantasia inarrestabile...e poi ci si diverte sempre con i tuoi racconti!!
ciao

barbara tascone 22/08/2020 - 17:55

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Maria Luisa, Mirko, Santa e Giulia Rebecca, vi ringrazio infinitamente. Visto che non disdegno il cinema trash americano e soprattutto italiano, questa reinterpretazione sicuramente ricorda molti di quei film di tipo pecoraccio che venivano prodotti perlopiù negli anni settanta, film interpretati da attori come Alvaro Vitali e Gianfranco D'Angelo. Penso si era capito.
Una reinterpretazione scollacciata, praticamente. Mi fa molto, molto piacere sapere che lo scritto vi ha divertito. Yeah!

Giuseppe Scilipoti 21/08/2020 - 14:37

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La principessa ha liberato il ranocchio dalle tenebre grazie a un impulso appassionato. Se il desiderio è attivo lo spirito sarà vivace.


L’umore è d’accordo con l’avvenimento


GiuliaRebecca Parma 20/08/2020 - 18:41

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Ho riso la prima volta che l'ho letta, ma ora ancora di più. Spero che non siano stati 'i sfoglia(spoglia in questo caso) veloce' di G. Rana ad ispirarti.Comunque sia sei sempre un campione di ironia e fantasia. Bravo bravo come sempre. Un salutone.

santa scardino 20/08/2020 - 14:03

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Simpaticissimo racconto, molto divertente

Mirko D. Mastro(Poeta) 20/08/2020 - 09:19

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Ho incominciato a sorridere dal punto: "Giovanni Rana" Breve e molto simpatica questa rivisitazione della favola! Bravo!

Maria Luisa Bandiera 20/08/2020 - 08:10

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