LA SOLITUDINE UCCIDE
Due anime a confronto
in questo silenzio
non si cercano
non si chiamano
vicini quasi a scusarsi
se si sfiorano...
con gli occhi chiusi
chiedono venia
di aver toccato ognuno
il privato dell’altro.
Non si può amare
senza comunicare
noi lo sappiamo
chi rimane aggrappato
alla solitudine va verso
l’abisso a specchiarsi
nello stagno delle lacrime
dove affogano i rimpianti
e le illusioni.
in questo silenzio
non si cercano
non si chiamano
vicini quasi a scusarsi
se si sfiorano...
con gli occhi chiusi
chiedono venia
di aver toccato ognuno
il privato dell’altro.
Non si può amare
senza comunicare
noi lo sappiamo
chi rimane aggrappato
alla solitudine va verso
l’abisso a specchiarsi
nello stagno delle lacrime
dove affogano i rimpianti
e le illusioni.
Mirella Narducci
 Opera scritta il 25/09/2021 - 16:03
Opera scritta il 25/09/2021 - 16:03Letta n.687 volte.
                        			
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Commenti
Una bella chiusa, profonda, intensa e altrettanto sentita.  

 Maria Luisa Bandiera
Maria Luisa Bandiera   01/10/2021 - 07:10
 01/10/2021 - 07:10 --------------------------------------
Come è vera questa tua bella lirica…molto molto sentita 

 Anna Rossi
Anna Rossi   01/10/2021 - 05:07
 01/10/2021 - 05:07 --------------------------------------
Profondamente intensa!
 Paolo Ciraolo
Paolo Ciraolo   26/09/2021 - 15:07
 26/09/2021 - 15:07 --------------------------------------
  
            
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