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Maria

Maria che eri un’acqua dorata
e hai ucciso la notte con il silenzio delle tue paure
Un diadema di angeli ti ha avvolta
Era il respiro del Padre che ha curato le tue lacrime
Nessun dolore poteva lambire la tua giovinezza
e quel laccio che ti ha legata al Figlio
era un seme di poesia che ha pulito il mondo
Ma tu Maria hai preteso il Suo dolore
con il preludio della preghiera
lo hai rinchiuso tra le mani
e vergine è ritornata l’aurora
Ora dolce Mamma
che del tempo hai consacrato l’uomo
lasci le tue rose sui monti
ed è tutto un respiro che avvolge il mattino



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Opera scritta il 04/08/2014 - 21:07
Da LUCA SANTO
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