E mi fa grave il cuore
quando alla mia Madre
e a lui, il mio Padre, penso.
Ché, del tempo
(ed esso non inganna)
tanto n’è passato,
e quanto poco, di quel tempo
è rimasto: nei miei ricordi
e nei miei stanchi occhi.
Ed è allora, che dietro
a un velo di lacrime,
nascondo i miei pensieri.
quando alla mia Madre
e a lui, il mio Padre, penso.
Ché, del tempo
(ed esso non inganna)
tanto n’è passato,
e quanto poco, di quel tempo
è rimasto: nei miei ricordi
e nei miei stanchi occhi.
Ed è allora, che dietro
a un velo di lacrime,
nascondo i miei pensieri.
Opera scritta il 12/10/2024 - 18:58Letta n.342 volte.
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Commenti
Il tempo dei ricordi negli occhi e nel cuore per sempre.
Ciao Adriano, grazie per aver creato questo sito, avermi insegnato tante cose, con affetto.
Mary
Ciao Adriano, grazie per aver creato questo sito, avermi insegnato tante cose, con affetto.
Mary
Mary L 
13/10/2024 - 20:29 --------------------------------------
Ciao Adriano.
Non trovo le parole, ma una si: GRAZIE.
Grazie per essermi stato amico.
Grazie per aver creato questo salotto.
Ti ricorderò con profondo affetto.
Loris.
Non trovo le parole, ma una si: GRAZIE.
Grazie per essermi stato amico.
Grazie per aver creato questo salotto.
Ti ricorderò con profondo affetto.
Loris.
Loris Marcato 13/10/2024 - 18:47 --------------------------------------
L'amore filiale è una grande cosa e questa poesia ne fa e ti fa lustro !Complimenti! 
Maria Carla Pellegrini 13/10/2024 - 14:31 --------------------------------------
Piaciuta molto! 
Maria Luisa Bandiera 13/10/2024 - 08:49 --------------------------------------
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