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Così ho ucciso il tempo

Ho ucciso il tempo
appena scomposto
delle foglie, randagio
fermo sulle mani
nella delicatezza
di uno spezzar di pani
quando è sera sul
rigolo soffiar di vento.




(da Studiolo d'Arterìa)




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Opera scritta il 05/12/2024 - 05:23
Da Mirko D. Mastro
Letta n.262 volte.
Voto:
su 2 votanti


Commenti


Una poesia che ha il pregio di insegnare ad uccidere il tempo quando questo è un tiranno...incipit unico e chiusa degna di tutta la poesia.

Mino Colosio 06/12/2024 - 16:08

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E si fa sera su pani divisi dal vento, briciole di un tempo che non tornerà.
Aggressione latente,rabbia che esce, delicata come può essere uno sguardo diverso.Complimenti!

Anna Cenni 05/12/2024 - 13:37

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