i tuoi occhi accesi nei miei appena un anno fa
ed il tempo
che ci passa lesto davanti come un treno perso.
 Avevamo il mondo in mano
 e l'abbiamo buttato
 come un preservativo usato.
 Una sigaretta incollata alle mie labbra,
 l'aria che a pelle senza di te mi manca
 ed una pioggia
 che invece di cadere sale.
 Eravamo due fiamme
 in un solo fuoco
 ma ci siamo spenti troppo presto
 senza pioggia né vento.
 Tra quel che guardo e quel che vedo
 vorrei tornare qualche anno indietro
 visto che tu
 sei ancora la donna nel mio cassetto.
 Abbiamo spento la luna dall'interruttore vicino al letto
 ma se hai paura del buio
 avvicinati, abbracciami e lasciati stringere forte
 da quell'angelo caduto dal cielo per proteggerti
 e salvarti
 rendendo unico ed irripetibile ogni giorno che vivi
 come un film
 che se lo riguardi ogni volta ti lascia gli occhi rossi,
 come quella canzone che ascolti
 quando è logico cambiare mille volte idea
 ed è facile sentirsi da buttare via.
 Le tue mani inchiodate ad una foto,
 i miei occhi accesi nei tuoi appena un anno fa
 ed il tempo
 che cancella le tracce di un amore nato morto
            
Poesia scritta il 04/06/2021 - 12:20Voto:  |  su 1 votanti  | 
	
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